Villa Pisani-Placco, a Montagnana – parte del sito seriale "La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto”
La villa, iniziata nel 1552, per la sua prossimità al centro urbano si può definire più un palazzo di città che una delle classiche dimore patrizie della campagna veneta. L'edificio, a pianta quadrata, è costituito da un piano terra (rialzato da alcuni gradini),  da un piano nobile e da un sottotetto agibile. L'ingresso si apre direttamente sulla strada, ed è affiancato da una coppia di colonne doriche, con soprastante architrave, che tripartistono il prospetto principale anche ai piani superiori, coronati da un timpano. Il doppio ordine di colonne è presente anche nel prospetto opposto, sul giardino, ma aperto da portico e loggia superiore. Notevole è la sua collocazione in un contesto urbano e monumentale di primaria importanza quale quello di Montagnana, caratterizzato da una cinta muraria e vallo originali del XIV secolo, un centro storico con edifici risalenti ai secoli dal XIV al XVI, un impianto urbanistico ancora fedele a quello medioevale-carrarese/rinascimentale-veneziano.

Attualmente il Piano di Gestione, approvato nel 2006, prevede la Buffer zone solo relativamente al centro storico di Vicenza.

Per le  ville diffuse sul territorio, è comunque in atto e/o è prevista una tutela del contesto figurativo prossimo alle medesimo, ad opera della strumentazione territoriale ed urbanistica (P.T.C.P. Padova / P.A.T.I. del Camposampierese e P.A.T.I del Montagnanese) / P.A.T. di Piombino Dese e P.A.T. di Montagnana.
Si  veda anche l'Allegato B3 del  nuovo P.T.R.C. Veneto – variante per l'attribuzione della valenza paesaggistica, adottata nel 2013.  

Per maggiori informazioni sulle ville, le attività ad esse collegate, e per visionare il Piano di Gestione, si consulti il sito web del Comune capofila, Vicenza www.comune.vicenza.it/uffici/unesco