Firmato in Provincia di Padova il protocollo d’intesa tra la consigliera di parità Silvia Scordo e la presidente del Centro Veneto Progetti Donna-Auser Mariangela Zanni per sancire l’avvio di una collaborazione sui temi della violenza maschile contro le donne, la violenza e le molestie nei luoghi di lavoro e le pari opportunità. Un protocollo per mettere a disposizione le rispettive conoscenze, competenze ed esperienze in un’ottica di collaborazione multi-agenzia, nella consapevolezza che la violenza maschile contro le donne chiama in campo la responsabilità delle Istituzioni e della società civile.
“Da quando ho iniziato la mia attività – dichiara Silvia Scordo, Consigliera di parità per la Provincia di Padova - il primo obiettivo è stato quello di fare rete con tutti quei soggetti del territorio che si occupano di contrastare le discriminazioni di genere, in particolare nel mondo del lavoro, per creare sinergie e valorizzare tutte le forze in campo. E’ importante riuscire ad entrare in modo fattivo nel mondo del lavoro, per fare la differenza ed essere vicini alle donne che hanno bisogno, essere ricettivi nei confronti delle richieste di aiuto, come ha dimostrato in questi anni il Centro Veneto Progetti Donna.”
Una collaborazione, dalla durata triennale, che si estenderà ad attività di sensibilizzazione e informazione sui temi delle pari opportunità tra uomini e donne, della violenza e delle molestie all’interno dei luoghi di lavoro, ad attività formative di vario genere e ad iniziative di divulgazione di pratiche di prevenzione e contrasto dei casi di violenza e molestie.
“Con questo Protocollo - sottolinea Mariangela Zanni Presidente del Centro Veneto Progetti Donna – valorizziamo l’importanza del lavoro di rete e avviamo insieme alla Consigliera di Parità un importante percorso di collaborazione con l’obiettivo di contrastare le discriminazioni di genere che in vari ambiti, incluso quello lavorativo, sono alla base della violenza contro le donne. Da diversi anni siamo impegnate come Centro antiviolenza a sensibilizzare i luoghi di lavoro pubblici e privati rispetto al tema della violenza sulle donne con l’obiettivo di creare ambienti accoglienti e rispettosi dei bisogni delle donne che si trovano in situazioni di violenza.”