down dadi

Che effetto fa salire sulla cima dell’Etna e ritrovarsi a tu per tu con il cratere della Bocca Nuova, con la terra che trema sotto i piedi e il rumore del vulcano che risuona nell’aria? Se a compiere questa "impresa" sono delle persone con disabilità intellettiva, l'esperienza assume un valore particolare. E' proprio ciò che viene raccontato in "La scalata della vita - Se si vuole si può", un libro-reportage che parla anche di inclusione, di diversità, e di tutti i progetti di "vita vera" che da sempre la Cooperativa Down DADI promuove. La testimonianza di chi ha sostenuto l'avventura è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato: Vincenzo Gottardo, vicepresidente della Provincia di Padova, Gaetano Perricone, scrittore e giornalista, autore del libro, Patrizia Tolot, presidente della Cooperativa Vite Vere Down DADI, Giacomo Drago, responsabile del progetto MontagnAmo, Matteo Bovo e Giulia Drago, partecipanti all'"impresa".
Il libro sarà presentato ufficialmente al pubblico venerdì 24 settembre alle 19 al Parco Morandi, in via Strazzabosco a Padova.
“La scalata della vita” – ha detto Vincenzo Gottardo – è un’impresa memorabile, unica al mondo, di nove ragazzi con sindrome di Down, saliti sulla cima dell’Etna, ma è anche la storia della loro straordinaria scalata verso l’integrazione e l’inclusione nella quotidianità. Il mio plauso va innanzitutto alle persone che hanno lavorato per realizzare una sfida esemplare come questa. Molto è stato fatto per abbattere gli stereotipi sulla disabilità, ma tanto resta ancora da fare per una vera inclusione anche lavorativa. Come Provincia siamo da sempre vicini a questo mondo, a fianco delle associazioni, degli enti e delle realtà che vogliono dare a questi ragazzi opportunità e strumenti concreti per raggiungere il traguardo della normalità. La sfida è garantire un futuro sereno con il miglior livello di autonomia e inserimento possibile. Supportare una realtà seria e strutturata come la Cooperativa Vite Vere Down, da sempre impegnata nell’accompagnare persone disabili verso percorsi di autonoma occupazionale, abitativo e affettivo-relazionale è per noi motivo di orgoglio”.
La presentazione del libro sarà anche l’occasione per allargare lo sguardo sul legame fra montagna e inclusività, nello sport come nella vita: quanto lo stile di vita tipico di chi ama la montagna accresce le possibilità di incontro tra le diversità e quanto determinante è il suo apporto per un mondo più inclusivo. 
“I nove ragazzi con sindrome di Down – ha detto Gaetano Perricone, autore del libro - sono saliti fino a quota 3300 del vulcano siciliano che è anche il più attivo e alto d’Europa. Un’impresa che va oltre la sola azione, ma che «è una miscela esplosiva di umanità vera, di amore e amore per la vita in ogni suo aspetto, di profonda solidarietà, di sacrificio e di fatica, ma anche di piccole e grandi gioie».

"La scalata - ha detto Giacomo Drago, responsabile del progetto MontagnAmo - da parte di nove ragazzi con sindrome di Down della Cooperativa Vite Vere di Padova e dei loro accompagnatori, è avvenuta il 7 settembre del 2019. Abbiamo pensato di raccontare questa meravigliosa storia di fatica, impegno, aiuto reciproco, grande umanità e felicità in un libro-reportage scritto con raffinata eleganza da Gaetano Perricone che ha raccolto le confidenze e i racconti dei protagonisti. Ad un anno dall'uscita del libro siamo felici ed onorati di ospitare Gaetano a Padova in occasione della prima presentazione ufficiale. Desideriamo far conoscere il  meraviglioso progetto MontagnAmo ai cittadini del nostro territorio  per condividerne il grande messaggio   di unione  e  umanità ma soprattutto affermare che la disabilità non è un impedimento per il  raggiungimento di obiettivi importanti; le esperienze in montagna  hanno permesso di  consolidare  le abilità di ognuno, di affrontare nuove difficoltà accettando di mettendosi in gioco in prima persona, di sperimentare cose nuove, di conoscerci meglio  e di rafforzare il nostro legame. E' stato grandioso vederli felici ed esultanti davanti ai crateri sommitali quel giorno come sarà un piacere vederli sul palco raccontare da protagonisti le loro esperienze davanti ai loro familiari e amici. Lo scopo del progetto MontagnAmo non è solo di accompagnare questo gruppo di undici ragazzi con sindrome di Down in montagna, ma anche attraverso la montagna e le sue regole realizzare quel percorso verso un'inclusione autentica finalizzata a fare vivere ad ognuno la propria Vita Vera."

Nel libro sono raccolte anche le testimonianze dirette di chi ha sostenuto questa avventura, si chiamano: Enrico, Giorgia, Giulia, Giulia, Ilenia, Leonardo, Martina, Raffaele, Sofia, (c’erano anche Matteo e Tania, giusto citarli anche se non sono arrivati in vetta) che hanno conquistato con le loro gambe e la loro volontà, un record: hanno raggiunto la vetta della Grande Madre Etna, a Muntagna, a quota 3300 metri circa, quasi a toccare il cielo. Il libro racconta il modo in cui i ragazzi hanno preparato la loro scalata, come si sono allenati alla grande ascesa, come l’hanno vissuta e come si sono impegnati per realizzare un grande obiettivo e una mitica conquista.
Il gruppo di ragazzi fa parte della formidabile Cooperativa Down Dadi, che opera dal 1985 a Padova e che nel 2014 ha dato vita nell'ambito dei percorsi educativi al progetto MontagnAmo. Il principio ispiratore del progetto sta nel suo motto: "Se vuoi vincere vai solo, se vuoi andare lontano vai assieme". Impegno, volontà, aggregazione, solidarietà reciproca, dunque. Come dire: se si vuole, si può, nulla ferma la voglia di farcela, neanche la disabilità. Un messaggio di grande e potente valore universale, più che mai in questo periodo così difficile.
“La scalata della vita” – Algra editore (13 euro) si può acquistare direttamente nel negozio Dadi Shop che si trova all’interno del centro commerciale Alì di Tencarola, oppure online. Chi lo desidera può prenotarlo presso la segreteria DownDadi.

La presentazione del libro si terrà venerdì 24 settembre alle 19 al Parco Morandi, in via Strazzabosco a Padova. In caso di maltempo sarà comunicato lo spostamento sulla pagina fb: www.facebook.com/viteveredowndadi

22/09/2021