lilt campagna azzurra

Una delle armi più efficaci per sconfiggere il cancro resta la prevenzione. Dopo il mese di ottobre dedicato alle donne, la Lega Italiana Lotta ai Tumori (Lilt) di Padova continua il suo impegno a novembre con la campagna di sensibilizzazione rivolta agli uomini. Grazie alla collaborazione della Provincia di Padova e al patrocinio di Camera di Commercio, Cia, Confcommercio, Università di Padova, prendono il via una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di promuovere l’importanza delle visite urologiche per la prevenzione dei tumori maschili. Per evidenziare l’importanza della prevenzione, il cortile antico di Palazzo del Bo sarà illuminato con luci azzurre nella serata di venerdì 12 novembre. Il programma è stato presentato oggi dal vice presidente della Provincia di Padova Vincenzo Gottardo, dal presidente della Lilt di Padova Dino Tabacchi e dal medico Lilt di Padova e primario di Urologia dell’Ospedale di Schiavonia, Antonino Calabrò. 

“La cultura della prevenzione consente di salvare vite, specie quando parliamo di tumori – ha spiegato il vice presidente Gottardo – in questi anni i numeri hanno dimostrato che la strada giusta è rappresentata dalle campagne di sensibilizzazione per far sì che le persone si sottopongano a controlli periodici. Come Provincia siamo a fianco di Lilt e di tutte le associazioni che si battono per diffondere un corretto stile di vita perché troppo spesso diamo per scontata la salute, un bene prezioso che dobbiamo sempre tutelare. L’invito, quindi, è rivolto in particolare agli uomini affinché colgano questa opportunità e partecipino alla campagna di Lilt mettendo da parte i timori che di solito ci rendono un po’ restii alle visite”. 

“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti al termine della campagna Nastro Rosa – sottolinea il presidente Tabacchi – perché sono il segnale che la cultura della prevenzione si sta davvero diffondendo tra le donne di tutte le età. Adesso è il momento di occuparci della prevenzione al maschile: il programma per il mese di novembre si chiama percorso “azzurro” e prevede la possibilità di sottoporsi a visite urologiche gratuite che perseguiranno anche a dicembre fino ad esaurimento dei posti disponibili. Tra le iniziative previste, domenica 21 novembre si terrà una passeggiata con guida naturalistica nel bosco a Montegrotto Terme. Inoltre debutta la collaborazione tra Lilt Padova ed Enav, l’ente nazionale assistenti di volo, con visite urologiche e percorsi di prevenzione personalizzati, per ogni dipendente. L’azione avviata dalla Lilt parte dal presupposto che, rispetto alle donne, gli uomini sono in genere meno propensi a sottoporsi a visite preventive e, nella maggior parte dei casi, si recano dall’andrologo o dall’urologo solamente in presenza di un problema. Invece è fondamentale fare controlli periodici fin da giovani anche in assenza di sintomi”.

L’escursione di domenica 21 novembre prevede la partenza alle 15 e ritorno alle 17 verso Villa Draghi. L’evento, gratuito e adatto anche a famiglie con bambini, è organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale di Montegrotto e la cooperativa Aperdifiato. Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti. Per info e prenotazioni: Cooperativa Aperdifiato, info@aperdifiato.com, cell. 3336549391.

“Le visite che Lilt Padova dedicherà ai maschi durante il mese di novembre saranno rivolte a tutti gli uomini adulti – ha detto Calabrò - da tempo, infatti, non chiamiamo più all’appello soltanto il target considerato a rischio, ossia quello dai 50/55 anni in su oppure quello composto da persone di qualsiasi età, ma con sintomi di problemi prostatici. Ora l’invito a preoccuparsi della prevenzione è esteso a tutti gli uomini. L’obiettivo è fare cultura ed educazione, far sì che si cominci fin da giovani a conoscere il proprio corpo, individuare segnali di allarme e avere un punto di riferimento – il medico della Lilt e l’ambulatorio – a cui rivolgersi in caso di necessità”.

L’età dell’insorgenza di eventuali patologie prettamente maschili si sta abbassando: alcuni studi recenti hanno evidenziato che molte malattie tumorali e patologie benigne, possono presentarsi anche dai 40 anni. Per esempio la prostatite colpisce soprattutto la fascia 30-50 anni, con un picco anche tra i quarantenni. L’iperplasia prostatica benigna ha incidenze del 5-10% fra i 40enni, ma dell’80% nella fascia dei 70-80enni. I tumori del testicolo sono i più frequenti fra i 50enni (il 12% delle diagnosi), ma colpiscono sempre più spesso anche i 40enni.
Il sostegno all’iniziativa è stato espresso anche da Antonio Paoli, prorettore al Benessere allo Sport dell’Università di Padova: “L’università di Padova ha aderito con entusiasmo alla proposta di illuminare d’azzurro la sua sede più prestigiosa, il Palazzo del Bo, nella serata di venerdì 12 novembre, per questa causa così importante. Non possiamo che cogliere l’importanza del messaggio della prevenzione e di corretti stili di vita, anche attraverso un evento motorio come la passeggiata nel bosco promossa da Lilt Padova. Rispetto ai maschi, le donne sono molto più attente alla prevenzione, forse anche perché le campagne di informazione sono partite molto prima; per i maschi forse influiscono ancora motivi culturali o di pudore, pertanto l’invito è non fermarsi agli atti simbolici come l’illuminazione azzurra, ma impegnarci ad aumentare la sensibilità alla prevenzione e facilitare l’accesso degli uomini ai test di prevenzione”.
“Come Cia – ha detto Roberto Betto, presidente  - siamo particolarmente orgogliosi di sostenere la campagna LILT for MEN, crediamo sia importante continuare a diffondere la cultura della prevenzione. Cia ha sottoscritto un protocollo d’intesa in cui si impegna a promuovere e sviluppare iniziative relative sia al mondo dell’agricoltura etica, sia alla dieta mediterranea, che consentano a un corretto stile di vita e concorrere alla prevenzione dei tumori.  Oggi, il giorno di San Martino, chiude la campagna agricola e inizia il periodo invernale, in cui invitiamo le persone a dedicarsi alla propria salute anche con iniziative di prevenzione”.
Un plauso all’iniziativa è giunto anche da Roberta Tonellato Dirigente Area Contabile e Finanziaria della Camera di Commercio: “Anche quest’anno la Camera di Commercio è a fianco di Lilt per la campagna di sensibilizzazione dei tumori maschili. Come Camera di Commercio abbiamo visto gli effetti economici che si sono verificati durante la pandemia e i suoi strascichi: sosteniamo pertanto le azioni a favore della salute”.
“Anche quest’anno – ha concluso Marco Borlina, Enav - aderiamo all’iniziativa per accendere l’attenzione sulla sensibilizzazione dei tumori maschili. Il nostro gruppo è molto attivo in questo senso: oltre alla partecipazione agli appuntamenti sportivi, promuove la prevenzione con varie iniziative. Ringraziamo il Caffè Pedrocchi che per il quarto anno ci apre le porte per il nostro “Brunch Imperdibile” del 28 novembre, in cui ospiteremo persone che parleranno di prevenzione, salute e sport”. 

Sono numerosi i tumori che vengono precocemente individuati grazie a periodiche visite urologiche: prostata, rene, vescica e testicolo. Ma ci sono numerose altre patologie benigne che possono avere un nome (e di conseguenza una cura) grazie a una visita dall’urologo: la calcolosi urinaria, l’iperplasia benigna della prostata, le prostatiti, l’infertilità maschile e le disfunzioni sessuali.
Per prenotare una visita urologica di prevenzione, è possibile compilare il modulo presente alla pagina www.liltpadova.it/liltformen2021 (posti limitati, disponibili fino a esaurimento). 

11/11/2021