Un’apecar tutta rosa per le “UGO”, la squadra di “dragon boat” formata da donne operate di tumore al seno che dal 2015 praticano questa disciplina sportiva di antica origine orientale su barche con la testa e la coda a forma di drago. Un progetto che ha dimostrato tutti i benefici fisici e psicologici per chi ha dovuto affrontare la malattia e deve ricominciare a vivere con l’impatto psicologico e le conseguenze sul corpo. Il moto-furgoncino della Piaggio è stato consegnato all’associazione “UGO Onlus – Unite Gareggiamo Ovunque” dall’associazione SOLIDAPE nata nel 2016 con l’obiettivo di raccogliere fondi attraverso viaggi solidali in apecar. Alla consegna del mezzo era presente anche il presidente della Provincia di Padova, ente che ha dato un proprio contributo per l’acquisto del mezzo. Il presidente dell’amministrazione provinciale ha quindi sottolineato come “Ancora una volta Padova riesce ad esprimere eccellenze di solidarietà che tracciano la rotta e lasciano il segno. La tenacia, la voglia di partecipare e di combattere che esprimono le dragonesse nelle gare, negli allenamenti e tutte le volte che salgono sul dragon boat, porta con sé lo spirito di chi ha lottato e ha vinto il tumore al seno. Un’energia liberatoria e positiva che si rivolge, innanzitutto, a chi sta ancora combattendo questo male affinché non perda mai la speranza e la voglia di vivere. Ma è anche un messaggio valido per chiunque: dopo la tempesta, arriva sempre il bel tempo che porta tante opportunità, spesso inattese e cariche di meraviglia. Senza contare che questa disciplina ha dimostrato di avere enormi benefici in tutto il percorso post riabilitativo e operatorio. Un ringraziamento va all’associazione SolidApe che ha reso possibile tutto questo e che adesso porterà in Europa l’Ape Ugo e l’omonimo progetto, facendo conoscere lo spirito di volontariato e solidarietà che da sempre contraddistingue il nostro territorio”.
L’associazione SOLIDAPE ha al suo attivo già due viaggi: in Norvegia fino a Northcape nel 2016 e in Italia girando da nord a sud nel 2018. Si tratta di iniziative che hanno permesso di donare oltre 50mila euro alle associazioni tra cui la Lilt di Padova (Lega italiana lotta contro i tumori) e l’associazione Colonna onlus di Mirano per la ricerca di lesioni spinali. Il nuovo obiettivo degli “apenauti” sarà di raggiungere, nell’estate 2021, Cabp da Roca, il punto più a ovest d’Europa. In questa missione saranno raccolti i fondi per la Lilt di Padova e, tramite l’Ape-Ugo Rosa, verrà promosso il progetto “Ugo” che ha come obiettivo principale quello di diventare il punto di riferimento per tutte le donne operate di tumore al seno.
L’associazione UGO riunisce ormai ben 45 atlete. La squadra padovana è nata nel giugno 2015 quando è stato dato avvio ad un progetto pilota realizzatosi all’interno della Breast Unit dello I.O.V., con la collaborazione tra l’UOC di Riabilitazione Ortopedica e quella di Psiconcologia, nonché la Canottieri Padova e la Sezione Dragon Boat dell'ARCS (Associazione Ricreativa Culturale e Sportiva dei dipendenti dell’Università di Padova). Attualmente sono oltre una quarantina e si allenano due volte alla settimana (martedì e venerdì dalle 18.00 alle 19.00) alla Canottieri Padova sotto la guida di Michele Galantucci, atleta agonista e campione del mondo di dragon boat. Dal 2016, le Unite Gareggiamo Ovunque - U.G.O. hanno iniziato a gareggiare, sia in Italia che all’estero, con l’obiettivo di promuovere il loro progetto affinché tutte le donne che hanno avuto la loro esperienza possano conoscere l'attività del dragon boat e decidere di sperimentarla. Nel 2018, al Festival Mondiale delle Dragon Lady per la lotta al cancro, tenutosi a Firenze dal 6 all’8 luglio, su un totale di 125 squadre provenienti da tutti e 5 i continenti, le UGO si sono classificate al 17imo posto, uniche europee assieme alle fiorentine entro le prime 20 squadre.
Dopo questa straordinaria esperienza si sono poste l’obiettivo di partecipare al Festival di Dragon Boat in rosa che si terrà in Nuova Zelanda nel marzo del 2022, manifestazione organizzata ogni 4 anni dalla Commissione Internazionale Donne in Rosa (International Breast Cancer Paddler Commission IBCPC) che rappresenta la più importante occasione di incontro e condivisione per le donne in rosa di tutto il mondo. Nel 2019 hanno costituito l’associazione U.G.O. acronimo di Unite Gareggiamo Ovunque Onlus con la mission di promuovere e diffondere i benefici dell'attività fisica, i valori dello sport e la ricerca della salute psico-fisica delle donne operate al seno.