A dirigere “I Solisti Veneti” non più l’amatissimo e compianto Maestro Claudio Scimone, ma il nuovo Direttore Musicale, Giuliano Carella, suo diretto erede. Il concerto del 31 maggio alle 21 nella Chiesa degli Eremitano sarà dedicato a Claudio Scimone nel 60esimo anniversario de “I Solisti Veneti”.

“La Provincia di Padova – ha detto il Presidente – è onorata di essere presente perché la nomina del nuovo Direttore conferma l’importanza del Solisti Veneti per il nostro territorio. Un’eccellenza a livello nazionale e internazionale. La Provincia vuole riconquistare il ruolo di coordinamento della comunità, perché non si può andare avanti a compartimenti stagni. Ringrazio i Solisti Veneti per tutto quello che hanno rappresentato per il nostro territorio”.

Giuliano Carella, nato a Milano nel 1956 ma veronese d’adozione, essendosi trasferito con la famiglia a 11 anni a Verona. Diplomato in Direzione d’Orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e in Composizione al Conservatorio “C. Pollini” di Padova si è perfezionato sotto la guida di Franco Ferrara all’Accademia Chigiana di Siena, dove ha conseguito il Diploma di Merito in Direzione d’orchestra.

“Il Maestro Scimone è insostituibile – ha detto Giuliano Carella – e il suo lascito culturale, musicale, artistico, filosofico e umano è un patrimonio enorme. Non c’è successione ma solo il desiderio di preservare, di difendere, di continuare. I Solisti Veneti festeggiano quest’anno sessanta anni di attività. Sessanta anni dedicati alla riscoperta ed alla valorizzazione del repertorio musicale veneto e, anche se non solo , in particolare del repertorio barocco veneto. I Solisti Veneti si dirigono anche da soli e questo lo abbiamo visto chiaramente nei magnifici Concerti senza Direttore, che sono seguiti alla scomparsa di Claudio Scimone, quando nella sua memoria si decise di non interrompere l’attività del gruppo. Ecco vorrei dirigere così, senza bacchetta, in comunanza con i Musicisti”.