
Incontro Regione-Provincia di Padova sui lavori delle Intese Programmatiche di Area (IPA). Si è svolto qualche giorno fa nella sede di piazza Bardella, un incontro di aggiornamento fra Elisa De Berti, vicepresidente della Regione del Veneto e assessore con deleghe ai lavori pubblici, infrastrutture, trasporti e affari legali (a sinistra nella foto), ed Eleonora Mosco, consigliere della Provincia di Padova con delega alle IPA (a destra nella foto).
«In quanto soggetto responsabile delle IPA della Bassa Padovana e punto di riferimento operativo – riassume Mosco – è stata una grande occasione incontrare la vicepresidente De Berti che conferma il ruolo e l’attività di coordinamento e di regia in capo alla Provincia di Padova anche per accorciare la filiera di collaborazione con la Regione. Condividere con i sondaci sarà sempre più fondamentale perché portino sempre di più al tavolo del coordinamento tutte le varie proposte. L’incontro di stamane ha dato l’opportunità di illustrare i progetti in fase di realizzazione e darne i relativi aggiornamenti».
I progetti afferiscono al finanziamento di dieci milioni di euro, dei quali circa tre sono destinati alla attuazione di opere infrastrutturali come piste ciclabili, parcheggi scambiatori e una passerella ciclopedonale lungo il territorio di undici Comuni: Anguillara Veneta, Bagnoli di Sopra, Battaglia Terme, Due Carrare, Este, Monselice, Montagnana, Pernumia, San Pietro Viminario, Tribano, Vo’. Circa cinque milioni di euro sono destinati alle Piccole e medie imprese del territorio che ne hanno fatto richiesta con specifici programmi. I contributi rientrano nel bando “Padova Next Generation” del MiSe.
«Particolare attenzione con De Berti è stata posta ai progetti di carattere infrastrutturale relativi al completamento delle piste ciclabili, soprattutto nel tratto da Anguillara a Bagnoli verso Pernumia da un lato e verso Cartura dall’altro, perché questo tragitto si rivelerà particolarmente strategico in quanto consentirà di collegare l’Anello Colli con l’Adige e a sua volta con la ciclovia del Sale e dello Zucchero – aggiunge il consigliere provinciale -.
Oltre a queste opere infrastrutturali ciclabili, ci sarà la realizzazione di cinque parcheggi scambiatori che daranno supporto e permetteranno la piena fruizione dei percorsi ciclabili. Saranno realizzati a Montagnana, Monselice, Vo’, Due Carrare e Tribano e si caratterizzeranno per essere parcheggi scambiatori multifunzionali con bar-ristorante, spazio officina, spazio doccia, videosorveglianza, area camper, bike station di ricarica, tavoli per il pic nic.
Un investimento atteso, strategico, concreto: con 10 milioni di euro, la Provincia di Padova avvia un piano di rilancio per la Bassa Padovana, un territorio che per troppo tempo è rimasto ai margini delle grandi direttrici di sviluppo. Oggi, grazie a una nuova rete di percorsi ciclabili e infrastrutture dedicate, quella parte di provincia torna al centro delle politiche di valorizzazione e crescita.
È molto più di un progetto di mobilità dolce – sottolinea Mosco –. È una visione di futuro che restituisce dignità, collegamenti e opportunità a una zona che in passato è stata dimenticata.
Oggi la Provincia trasforma una fragilità in un punto di forza: colleghiamo ciò che era separato, valorizziamo i borghi, i percorsi naturalistici, le economie locali.
Il progetto si inserisce nel contesto di una forte spinta verso la mobilità ciclabile, che sta attraversando un momento di grande entusiasmo a livello nazionale ed europeo. Ma il vero impatto sarà soprattutto territoriale: più servizi, più attrattività turistica, più sviluppo economico.
La Bassa Padovana non è più periferia: torna centrale, torna priorità. E questa è la direzione giusta: investire dove c’è potenziale inespresso, dove c’è voglia di riscatto, dove la comunità merita attenzione vera».