giro italia cure palliative

Partirà domenica 29 maggio la staffetta simbolica che vedrà la realizzazione di una corsa ciclo amatoriale non competitiva da Venezia a Padova. Il primo gruppo sarà atteso in Prato della Valle da altri partecipanti per raccogliere il testimone e attraversare insieme la città fino ad arrivare al Parco Europa dove ci sarà una grande festa per tutti. L’evento ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche riguardanti la cultura delle cure palliative, per diffondere informazioni corrette e affidabili, allontanando pregiudizi e tabù.
L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato: Vincenzo Gottardo, vicepresidente della Provincia di Padova, Diego Bonavina, assessore allo Sport Comune di Padova, Tiziano Martello, direttore medico Azienda Ospedaliera di Padova, Giorgio Perilongo, direttore dipartimento universitario salute donna e bambino, Eugenio Baraldi, vicedirettore dipartimento salute donna e bambino e direttore UOC Terapia Intensiva neonatale, Liviana Da Dalt, responsabile della UOC di Pediatria, Antuan Divisic, UOC Hospice pediatrico Padova, Monica Fiorese, responsabile politiche educative UISP Padova.

Si tratta della prima manifestazione nazionale dedicata alle Cure Palliative Pediatriche. Dal 15 maggio al 30 giugno, una serie di eventi ciclistici, stand informativi, convegni scientifici, organizzati in diverse regioni porteranno la cultura delle cure palliative pediatriche nelle piazze d’Italia. 
“L’iniziativa che stiamo appoggiando – ha detto Vincenzo Gottardo, vicepresidente della Provincia di Padova - porta un messaggio fondamentale sull’importanza delle cure palliative pediatriche. Sono terapie che aiutano i bambini ad uscire dal tunnel della malattia, bambini per i quali al momento non esiste guarigione e che hanno molti bisogni assistenziali. L’obiettivo è quello di farli vivere offrendogli tutti gli ambiti per la crescita alla pari dei loro compagni che conducono una vita normale. Per questo è importante conoscere le cure palliative pediatriche e supportarle, per consentire al maggior numero possibile di bambini di poterne usufruire, dando supporto anche alle loro famiglie. Iniziative come questa mettono in contatto persone, idee, competenze ed energie in grado di moltiplicare l’efficacia, creando percorsi innovativi per promuovere e diffondere la cultura delle cure palliative pediatriche”.
 “Grazie all’organizzazione della UISP, che sostiene questa manifestazione sportiva – ha detto Diego Bonavina, assessore allo Sport del Comune di Padova – con la collaborazione del Comune di Padova, della Provincia di Padova, dell’Azienda Ospedaliera, abbiamo la possibilità di essere tutti vicini a questo progetto meraviglioso. Continua a crescere la consapevolezza delle potenzialità di queste cure: di fronte alla malattia inguaribile di questi bambini, sempre più persone cominciano a sapere che esistono professionisti in grado di farsi carico degli innumerevoli bisogni dei malati e delle loro famiglie.  
Programma domenica 29 maggio:
- ore 12,30 partenza gruppo istituzionale da Venezia – Piazzale Roma
- ore 17,00 arrivo previsto in Prato della Valle a Padova.     
Incontro con cicloamatori padovani e partenza staffetta.     
Sarà consegnato un gadget a tutti i partecipanti
- ore 17,30 arrivo al Parco Europa a Padova     
Performance dell’Accademia Veneta di danza e balletto 
“Insieme” spettacolo teatrale a cura di Zelda Teatro, di e con Filippo Tognazzo e Marica Rampazzo    
Intrattenimento musicale della “Piccola Orchestra MDM”    
Attività ludico ricreative per bambini e famiglie.
La prima edizione del “Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche” è realizzata dal Centro Regionale di riferimento per le Cure Palliative Pediatriche del Veneto, dall’Azienda Ospedaliera, dall’Università di Padova, in collaborazione con UISP Padova.
In Italia oltre 30mila bambini avrebbero necessità di utilizzare le cure palliative pediatriche ma il servizio può essere assicurato solo al 5%. In Veneto si stimano 750 bambini eleggibili a queste cure, di cui 250 ne vengono presi in carico.
“C’è un’evoluzione nella sanità – ha dichiarato Liviana Da Dalt – e si cerca di portare, la cura e l’assistenza a domicilio, soprattutto nei  bambini, per farli rimanere il più possibile nel loro ambiente. I numeri purtroppo sono in aumento e c’è carenza non solo assistenziale, ma anche formativa. E’ stato avviato un programma di scuola di specialità per formare nuovi medici. Curare questi bambini significa vivere le storie delle loro famiglie, entrare nelle loro case per aiutarli a migliorare la qualità della vita”.
Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni su di un tema così importante e delicato. Per poterlo raggiungere, durante tutti gli eventi territoriali a carattere ludico, sportivo, artistico o scientifico messi in cartellone, verrà proposto, spiegato e promosso alla cittadinanza il Manifesto Nazionale delle Cure Palliative Pediatriche.
L’iniziativa, nata dall’impegno di oltre 200 volontari aderenti alla rete informale “Innamorati delle CPP”, vuole chiamare a raccolta non solo le società scientifiche e i professionisti socio-sanitari ma anche  tutti i cittadini, che potranno sostenere la causa delle Cure Palliative Pediatriche sottoscrivendo il Manifesto e firmando l’appello alle istituzioni affinché in tutte le regioni italiane vengano attivati i servizi di CPP, senza creare disparità di cura rispetto al luogo di residenza e poter dare così a tutti i minori che convivono con una patologia inguaribile e alle loro famiglie, le risposte assistenziali di cui hanno bisogno.
Ecco gli 8 principi fondamentali delle Cure Palliative Pediatriche enunciati nel manifesto:
1. Le Cure Palliative Pediatriche sono un diritto
2. Le Cure Palliative Pediatriche sono strutturate sul bisogno del bambino
3. Le Cure Palliative Pediatriche si fanno carico del nucleo familiare e amicale
4. Le Cure Palliative Pediatriche promuovono lo sviluppo del bambino
5. Le Cure Palliative Pediatriche rispettano la dignità della persona
6. Le Cure Palliative Pediatriche si realizzano in tutti i luoghi di cura e di vita del bambino e della famiglia
7. Le Cure Palliative Pediatriche prevedono la realizzazione dei centri di riferimento regionali
8. Le Cure Palliative Pediatriche necessitano di personale formato e competenze integrate

- Video promozionale      https://youtu.be/nT7QcE4StdY

26/05/2022