Si è insediato oggi, a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, il Consiglio delle Autonomie Locali – CAL, istituito, in attuazione dell’articolo 16 dello Statuto veneto, con Legge Regionale 25 settembre 2017, n. 31, quale organo di rappresentanza degli Enti Locali e di consultazione e cooperazione tra gli stessi e gli organi della Regione.
Espletate le formalità di rito, si è proceduto, con voto segreto, alla elezione del Presidente del CAL; è risultato eletto, con voto unanime, il Presidente della Provincia di Padova, Fabio Bui. Vice Presidente è stato eletto Matteo Romanello, Sindaco del Comune di Marcon. Di seguito, sono stati votati i componenti dell’Ufficio di Presidenza, con la nomina di Maria Rosa Pavanello, Rappresentante ANCI, Matteo Romanello, Eddi Tosi, Sindaco del Comune di Vigasio, ed Ennio Vigne, Rappresentante UNCEM.
 Il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, ha salutato i presenti e ha portato i  saluti istituzionali. “Finalmente – ha esordito Ciambetti - riusciamo a dare avvio al CAL, il Consiglio delle Autonomie Locali, che abbiamo istituito con Legge Regionale, anche grazie all’importante lavoro e impegno profusi dal Vice Presidente Bruno Pigozzo. Il CAL rappresenta soprattutto un sistema istituzionalizzato per rapportarsi con le autonomie locali, un organismo in seno al quale tutte le leggi che avranno una ricaduta a livello locale, ovvero che interesseranno Comuni, Province e Comunità Montane, saranno valutate per eventualmente migliorarle, integrarle, o magari suggerire alcuni passaggi legislativi utili per gli Enti Locali. Credo che all’interno del CAL si possa portare avanti un confronto con i diversi livelli istituzionali sulle autonomie locali, basato su un metodo di lavoro che possa aggiungere un ulteriore tassello ai rapporti, già in essere e proficui, tra Regione e autonomie locali, rendendoli costanti, più stretti, migliori, nell’interesse dei cittadini veneti che potranno ricevere così servizi di qualità ancora maggiore. I lavori del Consiglio delle Autonomie Locali rappresenteranno una esperienza arricchente e gratificante per tutti noi, dato l’ampio e qualificato consesso. Sicuramente, il Consiglio regionale, tramite i propri uffici, seguirà attentamente i lavori del CAL. Condivido pienamente la scelta di Fabio Bui, peraltro un amico, quale Presidente di questo nuovo organismo, alla luce della grande esperienza maturata dallo stesso come Sindaco e Presidente di Provincia, nonché per il fatto che Bui conosce molto bene l’ambiente del Consiglio regionale e potrà quindi essere operativo fin da subito per mettere prontamente in moto questo organismo strategico per le nostre realtà locali”.
Il Vice Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Bruno Pigozzo, ha ricordato come “l’istituzione del CAL fu oggetto della mia prima Proposta di Legge, depositata nel mese di Giugno 2015, ad avvio della decima Legislatura; di seguito è confluita anche una analoga proposta normativa della Giunta. Sono quindi molto soddisfatto che oggi, sia pure al termine di un lungo percorso, si è dato avvio al Consiglio delle Autonomie Locali, che porterà avanti un importante lavoro di collegamento con i territori sul tema delle autonomie, ora più che mai al centro dell’attenzione politica, nazionale e regionale”. “Sono convinto che il CAL possa supportare la prospettiva di autonomia intesa quale assunzione di responsabilità a livello locale, provinciale, metropolitano, regionale, fino a quello nazionale – ha sottolineato il Vice Presidente – e portare così avanti un concorso di obiettivi che si intrecciano in questa fase politica e storica che il nostro Paese sta attraversando, e che deve vedere il Veneto protagonista, in grado di farsi carico della responsabilità di offrire risposte adeguate alle esigenze dei territori e dei cittadini, degli elettori che, giustamente, chiedono servizi sempre migliori e che auspicano una politica che faccia della democrazia il suo punto di eccellenza. Sono convinto che Fabio Bui, in virtù della sua grande esperienza amministrativa e della sua profonda conoscenza della struttura del Consiglio regionale, sia proprio la persona giusta per guidare, con competenza, il CAL; sicuramente, da noi riceverà il massimo supporto”.
Il Segretario Generale del Consiglio regionale del Veneto, dott. Roberto Valente, ha ricordato come “il Consiglio delle Autonomie Locali è previsto sia a livello costituzionale, sia dal nostro nuovo Statuto. Rappresenta una entità completamente nuova nel nostro panorama istituzionale ed è quindi comprensibile che abbia conosciuto una fase di gestazione un po’ lunga e complessa, anche perché alcuni passaggi contenuti nella legge istitutiva, approvata in Consiglio regionale, forse presentavano alcuni aspetti complicati. Pur tuttavia, oggi siamo soddisfatti per essere riusciti a dare avvio al CAL, in quanto sono convinto che sia assolutamente strategico coinvolgere le autonomie locali, così importanti nella rete istituzionale, in grado di operare ai diversi livelli, e rispetto a cui la nostra Regione è chiamata a svolgere un ruolo di spessore, di capofila, e a offrire un contributo significativo. D’altra parte, nell’ultimo giudizio di parificazione, la Corte dei Conti ha rimarcato che il CAL è chiamato a ricoprire un ruolo di fondamentale importanza nell’ambito dei rapporti tra Istituzioni”.
A margine dei lavori, un soddisfatto Fabio Bui ha innanzitutto ringraziato “tutti i miei colleghi per la fiducia che all’unanimità mi hanno voluto accordare”. “Il CAL – ha spiegato il neo Presidente - avrà il compito importante di migliorare la produzione legislativa e sarà l’organismo in cui sindaci e amministratori locali potranno confrontarsi per fare sintesi, mettere assieme e valorizzare le migliori idee ed esperienze, al fine di offrire ai cittadini veneti una produzione legislativa sempre più qualificata e all’altezza delle loro aspettative. Assieme al neo istituito Ufficio di Presidenza, da domani lavorerò in questa direzione e il primo adempimento sarà la stesura del Regolamento per il funzionamento di questo nuovo organismo, per poi passare all’esame delle varie iniziative legislative di interesse locale”.
 
Ricordiamo che il CAL è costituito da componenti di diritto e da componenti elettivi, nel numero massimo di trenta. Sono componenti di diritto: i presidenti delle Province del Veneto; il sindaco della Città metropolitana di Venezia; i sindaci dei comuni capoluogo di Provincia e di Regione; un rappresentante ANCI; un rappresentante UNCEM; un rappresentante ANPCI. Mentre sono componenti elettivi: dieci sindaci di comuni non capoluogo di Provincia, di cui sei appartenenti a comuni con popolazione fino a cinquemila abitanti e, comunque, di cui almeno uno per Provincia; due presidenti di Unioni di Comuni; un presidente di Unione Montana.

*Comunicato stampa del Consiglio regionale del Veneto sulla nomina di Bui eletto presidente del Cal (Consiglio delle Autonomie Locali). 

26/09/2019