fabio bui eletto presidente del cal

Il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui è stato riconfermato a capo del Consiglio delle Autonomie Locali (Cal). Si tratta di un organo di rappresentanza degli enti locali istituito con Legge regionale n. 31 del 25 settembre 2017 con l’obiettivo di favorire la consultazione e la cooperazione tra la Regione e tutti i Comuni e le Province venete. “Sono particolarmente felice ed orgoglioso di questa riconferma – ha spiegato il presidente Fabio Bui – che premia il lavoro sinora svolto, ma che nel contempo mi fa sentire tutta la responsabilità di un incarico che in questo momento è particolarmente impegnativo e sfidante. Continuerò a lavorare in questa direzione affinché il CAL continui ad essere occasione di confronto e dialogo con le autonomie locali, con i Comuni, le Province e le Comunità Montane per valutare, integrare ed eventualmente migliorare le leggi che hanno una ricaduta a livello locale. Compito del CAL è proprio quello di individuare gli obiettivi e le priorità e concorrere alla loro realizzazione, soprattutto in questa fase storica e politica particolarmente difficile che il nostro Paese sta attraversando, ma che deve vedere un Veneto protagonista in grado di dare risposte adeguate a livello sociale, economico e produttivo”. 
Il CAL è costituito da componenti di diritto e da componenti elettivi nel numero massimo di trenta. Sono componenti di diritto:
    • i presidenti delle Province del Veneto;
    • il sindaco della Città metropolitana di Venezia;
    • i sindaci dei Comuni capoluogo di Provincia e di Regione, ovvero il vicesindaco del Comune capoluogo, qualora il sindaco cumuli anche la carica di presidente di Provincia o di sindaco della Città metropolitana;
    • un rappresentante dell'Associazione Regionale Comuni del Veneto (ANCI);
    • un rappresentante dell'Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani - delegazione regionale del Veneto (UNCEM);
    • un rappresentante dell'Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia (ANPCI).
Sono componenti elettivi:
    • dieci sindaci di Comuni non capoluogo di Provincia di cui sei appartenenti a Comuni con popolazione fino a cinquemila abitanti e comunque di cui almeno uno per Provincia;
    • due presidenti di Unioni di Comuni;
    • un presidente di Unione Montana.

07/06/2021