
La Provincia di Padova ha vinto il bando “Luoghi (non) comuni”, attivato dalla Fondazione Cariparo per sostenere progetti territoriali di rigenerazione, incentrati sulla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale delle province di Padova e Rovigo.
L’ente provinciale beneficerà di un contributo pari a 200 mila euro, grazie al quale interverrà nell’area di Valle Millecampi, che gravita attorno al Casone di Isola Millecampi e al Casone delle Sacche a Codevigo. La spesa, destinata a coprire le spese dell’intero progetto, è di 300 mila euro: la restante quota di 100 mila euro è a carico della Provincia di Padova.
Cariparo ha stanziato un finanziamento che in totale ammonta a 3 milioni di euro ed è riservato a partnership costituite da enti pubblici (Comuni, unioni di Comuni, Province, enti di natura pubblica strumentale) ed enti del terzo settore, con sede legale nei territori provinciali di Padova e Rovigo, per beni o spazi di proprietà degli stessi enti pubblici.
Proprietà della Provincia di Padova, Isola Millecampi e Casone delle Sacche costituiscono l’unico avamposto provinciale nella laguna di Venezia e rientrano nel novero del patrimonio Unesco. Il progetto, che ha concorso al bando della Fondazione Cariparo, è intitolato “Isola Millecampi e Casone delle Sacche. Padova e la sua laguna: un mondo da scoprire”. Si tratta di una proposta dalla valenza culturale, che mira anzitutto a ripristinare il collegamento via acqua fra Isola Millecampi e Casone delle Sacche, in modo da renderli fruibili anche a un pubblico eterogeneo e a salvaguardarne l’inestimabile valore naturalistico e paesaggistico.
Tra i principali interventi da mettere in cantiere figura anzitutto un pontile galleggiante con rampa mobile per permettere l’accesso in assoluta sicurezza a persone con difficoltà motorie o che faticano a effettuare determinati movimenti, come bambini e anziani, anche in condizioni di marea avversa.
«È una bellissima notizia – sottolinea Daniele Canella, vicepresidente vicario della Provincia di Padova (nella foto) – Abbiamo lavorato in sinergia con gli uffici della Provincia e le realtà che gestiscono il Casone di Isola Millecampi e il Casone delle Sacche per arrivare a questo risultato. Dalla pubblicazione del bando abbiamo fatto quadrato per mettere in piedi una proposta progettuale che potesse essere valutata positivamente. A darci una grossa mano è stata anche l’unicità del posto. Stiamo parlando dell’angolo più suggestivo della laguna veneta, patrimonio Unesco, dove la Provincia detiene due proprietà immobiliari uniche al mondo come il Casone delle Sacche, immerso nell’entroterra lagunare, e l’Isola Millecampi, che domina le acque lagunari. Ringraziamo la Fondazione Cariparo per questa opportunità che consentirà a questa parte di territorio di essere valorizzata come merita, attraverso una serie di investimenti infrastrutturali e in particolar modo con la realizzazione del pontile galleggiante che oltre a collegare i due casoni darà modo di salire e scendere dalle imbarcazioni a persone con capacità motorie limitate».
In linea con gli obiettivi del bando, che si prefigge di riattivare e rifunzionalizzare spazi sottoutilizzati tramite la partecipazione di organizzazioni e comunità locali, la Provincia di Padova si impegnerà anche a sostenere le spese di pulizia, sanificazione e manutenzione, oltreché attività di divulgazione e sensibilizzazione, promuovendo un turismo outdoor, sostenibile e responsabile, con proposte culturali, didattiche ed enogastronomiche in grado di coinvolgere le nuove generazioni, attraverso esperienze, workshop, laboratori e altri momenti dedicati alla formazione.
«Tutti questi interventi – prosegue Canella – denotano un ulteriore passo in avanti per l’intero progetto di valorizzazione del luogo che ha visto nella primavera del 2024 l’apertura del Casone delle Sacche, dopo 15 anni di chiusura, e nello scorso ottobre l’inaugurazione di Isola Millecampi, a distanza di 10 anni dalla fine dei lavori, con la novità in aggiunta di un gestore, evento mai registrato in precedenza. Comune di Codevigo e Provincia di Padova stanno inoltre facendo quanto possibile per ottenere in tempi celeri, da parte dell’Autorità per la Laguna del Provveditorato delle Acque, la pianificazione dell’escavazione dei canali di collegamento tra i due siti, anche in caso di bassa marea, dopo che negli anni scorsi erano rimasti interrati».
«È positivo che la Fondazione Cariparo voglia finanziare il progetto di Isola Millecampi e Casone delle Sacche – osserva Ettore Lazzaro, sindaco di Codevigo – Finalmente, dopo diversi anni, il Comune di Codevigo e la Provincia di Padova si sono messi a concertare per risolvere le problematiche che affliggono quotidianamente Valle Millecampi, allo scopo di individuare una soluzione condivisa che possa migliorare la fruibilità dell’intera area. Speriamo anche si possa intervenire il prima possibile per risolvere il problema dello Scaricatore Novissimo che presenta un interramento in laguna sedimentatosi nell’arco degli anni. È un canale di importanza strategica in quanto rappresenta la via più breve per raggiungere Isola Millecampi e Casone delle Sacche».
CASONE DELLE SACCHE
Il Casone delle Sacche sorge tra canali e “barene” nell’oasi Millecampi. In origine era un rifugio per i ricchi cacciatori provenienti molto spesso da Padova. Il nome, così peculiare, deriva dal fatto che fu costruito su una specie di sacca che raggiungeva le campagne, come una vera e propria testa di ponte da terra verso valle. Posizionato direttamente sulla laguna, per molti anni è servito come base logistica anche per la pesca. Qui, un tempo si trovavano le barche dei pescatori e sull’erba erano distese le reti ad asciugare. Oggi è possibile noleggiare delle canoe per fare un giro della laguna.
Proprietà della Provincia di Padova, il Casone delle Sacche è stato restaurato alla fine degli anni '90. Il complesso è composto da due manufatti edilizi: il casone stesso e la cosiddetta cavana. Il casone principale è stato costruito nella seconda metà dell'Ottocento, mentre la cavana risale agli anni '50 del secolo scorso.
I terreni lagunari, noti come "barene", sono isolotti argillosi che si ritrovano sommersi durante le maree di maggiore ampiezza. Il Casone delle Sacche, a due piani fuori terra, presenta una pianta a forma di “elle” ed è costruito con materiali tradizionali: la muratura in laterizio, fondazioni poco profonde e strutture orizzontali e di copertura in legno d'abete. La cavana e il piccolo fabbricato di servizio completano il complesso.
Un recente intervento edilizio di recupero funzionale ha ripristinato l'aspetto esteriore del casone. Il piano terra ospita ora una sala di accoglienza, uno spazio informativo e una sala riunioni-biblioteca. Al primo piano è stato ricavato un alloggio per il custode e alcuni locali per la direzione e la ricerca, oltre ai servizi igienici.
ISOLA MILLECAMPI
Il Casone di Isola Millecampi, inaugurato lo scorso ottobre, ospiterà in prospettiva al pianterreno aree didattiche di esposizione illustranti la storia di Valle Millecampi e delle attività vallicole storiche, un punto informazioni e una zona ristoro con servizi annessi. Il piano superiore verrà riservato ad alcune stanze per l’ospitalità temporanea.
Il progetto, messo a punto dalla Provincia di Padova, mira a rendere questo luogo un centro focale per la didattica, avente come tema la storia della vallicoltura, le attività e le tradizioni marinare, nonché la valorizzazione del paesaggio locale.
L’obiettivo è uniformare le risorse fornite dagli spazi lagunari e valorizzare le aree della Motta attraverso una proposta turistica slow e green, ossia un turismo specializzato a basso impatto ecologico ed elevata sostenibilità, promosso in stretta connessione con il territorio. In questo senso, la gestione è già stata affidata alla Società Agricola Baba che ha presentato una proposta multidisciplinare con attività di turismo naturalistico e sportivo, pescaturismo e ittiturismo; recupero delle aree naturali per preservare e promuovere la biodiversità dell'area, in un’ottica di valorizzazione delle tipicità locali anche a livello gastronomico.
VALLE MILLECAMPI
Valle Millecampi è un vasto comprensorio vallivo, posto all’estremità meridionale della laguna veneta, compreso entro il territorio provinciale di Padova e Venezia. Circa 2.200 ettari, di cui circa 1.600 rientrano nell’ambito della Provincia di Padova all’interno dell’area comunale di Codevigo. A Nord e a Est, la valle deborda a Campagna Lupia e Chioggia nella Provincia di Venezia.
Tra le peculiarità del sito figura anche la caratteristica delle sue acque, un mix dolce- salato, che costituisce l’habitat ideale per una popolazione di organismi e microrganismi. La zona, infatti, ospita una ricchissima varietà di flora e fauna, fra cui anche caratteristici stormi di fenicotteri rosa e numerose specie di pesci.
Oltre a un grande bacino salmastro trovano spazio le “velme”, terreni soggetti a continui fenomeni di emersione e sprofondamento, a seconda dell’alta e della bassa marea; le “barene” (isolotti solcati da piccoli canali) e le valli da pesca, opere protette da argini, impiegate per la piscicoltura estensiva, funzionali a pratiche e tecniche d’allevamento molto antiche, documentate fin dall’antichità romana.