
Torna anche nel 2025 l’Antica Fiera di San Lorenzo a Vo’. La 374ma edizione dell’evento è patrocinata dalla Provincia di Padova ed è in programma l’8, 9, 10 agosto con numerose iniziative. Il programma sarà anticipato dall’anteprima del 7 agosto dedicata all’apertura del luna park.
Manifestazione di straordinaria longevità, la Fiera di Vo’ e fra le più antiche del territorio provinciale e affonda le proprie radici nel 1651, quando la prima edizione si svolse nell’attuale Piazza Santimaria, nel cuore del borgo storico di Vo’ Vecchio. Da allora, attraversando secoli di storia e trasformazioni sociali, ha mantenuto il suo significato: un momento collettivo di incontro, scambio commerciale e festa.
Già in epoca veneziana, Vo’ si configurava come snodo strategico tra i Colli Berici e gli Euganei, punto di passaggio per mercanti e pellegrini provenienti da Vicenza e Venezia. La Villa Contarini Giovanelli-Venier, presidio nobiliare edificato nel tardo Cinquecento, testimoniava la centralità della zona nello scacchiere commerciale e rurale dell’epoca. La Fiera si svolgeva all’ombra di questa villa e vedeva la partecipazione di allevatori, artigiani, commercianti e famiglie provenienti da tutto il territorio circostante.
«La Fiera di San Lorenzo è molto più di un evento: è una festa di paese che, anno dopo anno, ha saputo rinnovarsi mantenendo vivo lo spirito originario di comunità – dichiara Daniele Canella, vice presidente vicario della Provincia di Padova –. Questa manifestazione è il riflesso di una memoria condivisa che attraversa le generazioni e i secoli, rinsaldando di anno in anno il legame profondo con il nostro territorio. Nei secoli, infatti, la Fiera ha raccontato la nostra storia rurale, economica e sociale, ed è oggi un ponte tra passato e futuro, un’eredità viva che appartiene a tutti. Un plauso e un ringraziamento, dunque, a tutte le persone che si sono impegnate e che si dedicheranno affinché questa edizione sia bellissima e coinvolga quanti più visitatori possibili, sotto il cielo stellato di San Lorenzo».
Tra gli eventi in programma, ci sono la mostra fotografica dell’Antica Fiera di San Lorenzo in Piazza Liberazione, il racconto storico per immagini del territorio e delle persone che l’hanno vissuto nel passato; la fattoria degli Animali e il Battesimo della Sella, per coinvolgere i più piccoli nella scoperta del mondo rurale; la Mostra Mercato di attrezzature agricole e artigianato locale, con chiusura serale del centro storico (8-10 agosto, dalle 19 a mezzanotte); il luna park nella nuova sede presso gli impianti sportivi, aperto dal 7 agosto; il concorso “Le trippe pì bone de San Lorenzo” (8 agosto), una sfida gastronomica tra cuochi locali; la “Caccia all’intruso”, un’iniziativa rivolta ai visitatori e alle attività commerciali del centro storico; pizze e gelati tematici a base di trippa e ispirati al cielo di San Lorenzo.
«L’edizione 2025 si presenta come un ricco contenitore di tradizione, cultura e valorizzazione enogastronomica locale, in particolare nell’ambito della candidatura della cucina italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità – l’annuncio di Mauro Delluniversità, sindaco di Vo’ -. La Fiera è infatti anche fatta di sapori, con l’immancabile trippa calda sin dalle prime ore del mattino, l’ombra de vin e i piatti della tradizione serviti nelle osterie, trattorie e ristoranti nonché negli stand locali. Un legame tra il cibo e la memoria che continua a essere elemento identitario del territorio. Un ringraziamento da parte dell’Amministrazione alla Pro Loco Vo’, alle associazioni del territorio, alle attività economiche, agli operatori degli spettacoli viaggianti, ai volontari e a tutte le persone coinvolte nei preparativi e nei festeggiamenti, per il lavoro e la passione profusi nella preparazione e nella realizzazione dell’evento».
«La fattoria degli animali e il “Battesimo della Sella”, per coinvolgere i più piccoli nella scoperta del mondo rurale e la mostra mercato di attrezzature agricole e artigianato locale, sono il primo passo per riportare a nuovo lustro una Fiera che merita il dovuto riconoscimento. Il centro della città, nella sua arteria principale torna ad una chiusura serale (8-10 agosto, dalle 19 a mezzanotte) e il luna park si colloca nella nuova sede presso gli impianti sportivi e sarà aperto dal 7 agosto; infine il concorso “Le trippe pì bone de San Lorenzo” (8 agosto), una sfida gastronomica tra cuochi locali e la “Caccia all’intruso” come ulteriori ingredienti per arricchire questa Antica Fiera che torna, innovandosi, alla tradizione», è l’osservazione di Simonetta Tognetti, assessore al Turismo del Comune di Vo’.
«La Pro Loco Vo’ si conferma in prima linea per supportare feste della tradizione di Vo’ contribuendo durante l’anno ha coinvolgere la comunità con le Feste in piazza, ma anche in mezzo alle nostre colline e vigneti, dall’Epifania, ad AssaporaVo' – passeggiata di inizio maggio tra i vigneti degustando di cantina in cantina prodotti selezionati a km0 – all’Antica Fiera di San Lorenzo, passando per l’impegnativa e storica Festa dell'Uva di Vo’ che lo scorso 22 luglio ha visto il riconoscimento di Festa Storica anche al Senato della Repubblica, fino a Suoni e Sapori d'Autunno. La Antica Fiera di San Lorenzo conta circa 1.200 coperti di piatti della tradizione nella giornata di San Lorenzo», è il commento di Mario Comella, responsabile della sicurezza e delegato della Pro Loco Vo’.
«Era da anni che non vedevamo il ritorno così massiccio di macchine agricole e animali, nella nostra tradizione agricola troviamo il vero motore delle nostre comunità, ancora oggi dove tutte le nostre colline sono curate e coltive a vitigni e uliveti. La tradizionale trippa e la Fiera mercato del bestiame sono elementi che ci caratterizzano nell’anima», dichiara Flavio Ambrosi, vicepresidente della Pro Loco.
«Con l’estensione a tre giorni, la storica fiera estiva dedicata a San Lorenzo diventa evento espositivo di grande interesse in un periodo apparentemente vacanziero ma in realtà con una importante rilevanza commerciale. Un format che coinvolge tutto l’asse centrale di Vo’ e le sue piazze principali con esposizione commerciale in Piazza Liberazione e via IV Novembre e di macchine agricole in Via Marconi, oltre alla novità dello street food in piazza Martiri e la conferma della fattoria degli animali e delle macchine agricole d’epoca in Campo Fiera», dichiara Riccardo Cavicchi, direttore generale della segreteria organizzativa dell’edizione 2025.