Si è tenuto l’incontro a Roma con i vertici di Trenitalia per chiedere di ristabilire il treno Frecciarossa che, da Venezia e Padova, assicurava l’arrivo nella capitale attorno alle 9.30 del mattino. La delegazione formata dal presidente della Provincia di Padova Fabio Bui, dalla consigliera provinciale ai Trasporti Elisa Venturini e dal consigliere comunale Luigi Tarzia, ha incontrato Paolo Attanasio, direttore della “Divisione passeggeri lunga percorrenza e alta velocità” di Trenitalia Spa oltre ai responsabili dei vari compartimenti.

“Abbiamo ribadito ai vertici di Trenitalia qual è la nostra proposta – ha spiegato il presidente Bui - chiediamo il ripristino del treno delle 6.32 o, se questo fosse impossibile per problemi tecnici alla rete, che venga assicurato un treno tra le 6.10 e le 6.30 del mattino. Si tratta dell’unica finestra oraria compatibile con la necessità espressa dal mondo economico, non solo padovano, ma anche di Vicenza, Treviso e Rovigo”. 

Le Ferrovie si sono riservate di fare, in breve tempo, una valutazione di fattibilità visto che la proposta va inserita in un percorso di rete tenendo conto delle coincidenze con Milano che utilizza la stessa linea.

“È stato un incontro costruttivo e chiarificatore delle esigenze del territorio che oggi abbiamo rappresentato – ha aggiunto Bui - restiamo ora in fiduciosa attesa che la nostra proposta venga favorevolmente accolta entro maggio con il cambio dell’orario dei treni.  Solo allora ci potremmo dire soddisfatti. Restiamo però anche con l’amarezza di sentirci penalizzati come territorio per essersi visto costretto a richiedere un servizio vitale soprattutto per le categorie economiche venete. Noi non molleremo, ma chiediamo una convinta e pressante azione di sensibilizzazione anche da parte della Regione Veneto e di tutte le istituzioni territoriali che possono  ben rappresentare l’importanza del servizio richiesto”.

19/03/2019