
Una nuova collaborazione che si concentrerà in modo particolare sull’attività di vigilanza e assistenza durante le giornate di apertura al pubblico delle mostre proposte a palazzo Santo Stefano. Nei giorni scorso è stata firmata una convenzione fra la Provincia di Padova, l’ente proprietario di palazzo Santo Stefano, e la sezione padovana dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
L’accordo prevede che per un anno, gli associati ANC sezione di Padova e Noventa Padovana, supportino l’Ente padovano in particolare per la sorveglianza durante gli orari di apertura al pubblico delle mostre.
Commenta Sergio Giordani, presidente della Provincia di Padova: «Sono estremamente felice di annunciare la firma di questa convenzione: la collaborazione con ANC si rivela particolarmente preziosa e rappresenta un passo importante per migliorare la qualità della sorveglianza durante gli eventi, garantendo sicurezza e benessere a tutti i visitatori. La sinergia con un partner così qualificato ci permette di elevare gli standard e di continuare ad accogliere opere prestigiose con tranquillità. Desidero pertanto rivolgere un sentito ringraziamento al generale Lupi e a tutte le persone che metteranno il proprio tempo e la propria esperienza a disposizione della Provincia per supportare le proposte culturali a palazzo Santo Stefano».
I volontari dell’ANC svolgono un ruolo fondamentale di supporto delle attività di pubblica utilità. Sono impegnati principalmente in attività di vigilanza e supporto in situazioni come eventi pubblici o manifestazioni; possono intervenire in attività di protezione civile e iniziative di sensibilizzazione ed educazione civica. Infine, sono attivi a sostegno di iniziative benefiche culturali e sociali.
«Siamo felici di essere arrivati a concludere un meraviglioso accordo con l’Amministrazione provinciale – dichiara il generale Stefano Lupi, presidente della sezione padovana di ANC -. Attraverso questa intesa, i volontari del 124° Gruppo Volontariato si potranno ora mettere a disposizione per eventi particolari, ossia le mostre che l’Amministrazione provinciale andrà a organizzare dal mese di maggio in poi. Questo servizio sarà affidato al personale che ha svolto una formazione specifica attraverso il corso all’interno della Tutela del patrimonio culturale, una delle specialità proprie dell’Arma dei carabinieri. Queste persone non saranno pertanto solo semplici volontari, bensì volontari appassionati d’arte: le persone giuste nel posto giusto».
«Dall’inizio dell’anno – aggiunge Vincenzo Gottardo, consigliere della Provincia di Padova con delega alla Cultura – sono già state due le mostra allestire a palazzo Santo Stefano: “Il sogno di Modigliani” inaugurata a fine 2024 e “Padova da gustare – La pubblicità racconta l’impresa”. La seconda ha aperto da qualche giorno mentre la prima ha chiuso con numeri molto lusinghieri: più di 1.500 visitatori, picchi di oltre 180 entrate al giorno nei weekend e con turni sold-out per i gruppi organizzati; 200 ingressi per bambini e studenti; e oltre 200 visite guidate, di cui oltre 20 scolastiche. Le proposte espositive continueranno per tutto l’anno in corso con altri quattro progetti, tutti a ingresso gratuito, che ambiscono a raggiungere un pubblico sempre più ampio e trasversale. In questa prospettiva, la collaborazione con i volontari ANC si rivela dunque estremamente preziosa, a garanzia di un’organizzazione curata nei dettagli, per il pubblico e per le opere».
Nella foto, da sinistra: Giordani, Gottardo