La peculiarità di questo piccolo museo sta nell'illustrazione - mediante pannelli luminosi, con supporto di foto aeree in bianco e nero e all'infrarosso - degli interventi di sistemazione agraria di carattere centuriato in tutto il territorio a sud di Padova, mettendo in evidenza i relitti delle varie tracce ancora evidenti nella cartografia attuale. Sono inoltre presenti modelli dello strumentario dei gromatici, con ampia descrizione dei vari sistemi di misurazione e delimitazione dei terreni, a seconda della loro natura e dello sgrondo generale dell'area colonizzata. Da ultimo, si fanno presenti i tempi delle assegnazioni delle porzioni di centuria ai veterani romani.
Il museo è composto da un solo salone di m 14x8, situato nell'edificio comunale delle associazioni ed è stata fatta una convenzione approvata in consiglio comunale. E' gestito da volontari del gruppo Bassa Padovana; fa parte del sistema museale del gruppo Bassa Padovana. Ci sono 10 vetrine espositive, 6 pannelli luminosi, i reperti sono prevalentemente del periodo romano. Il museo, inaugurato nel 1994 nella ex casa del medico condotto, nel 2007 è stato trasferito dove si trova attualmente.

Roman Land Reclamation Civic Museum

This museum is very peculiar: it illustrates, through light panels and black and white or infrared aerial photos, the centuriate measures adopted to improve the quality of the land in the Padua territory. It also shows the wrecks still visible in the current cartography. The visitor may see the models of the gomatrics instrumentations, with extensive descriptions of the several systems of land measurement and demarcation, divided according to their nature and the draining of the colonized area. Finally, the visitor will see the timings of assignments of the several portions of centuria to the Roman veterans. The museum is a large room of 14x8 meters in the association's municipal building. It is managed by volunteers of the Bassa Padovana group and is part of its museum system. There are ten showcases and six light panels. The findings mainly come from the Roman era. The museum, inaugurated in 1994 in the medical officer's house, was transferred to its current position in 2007.