BrainCare, realtà che fa capo al gruppo Eniac SpA SB di Padova, è un progetto e un impegno, ma è soprattutto un invito e un consiglio: prendersi cura, prendersi in carico. Nasce dall’idea di un gruppo di medici, psicologi, psicoterapeuti e tecnici informatici che hanno deciso di unire le proprie forze e capacità per creare un nuovo modo di approcciarsi al benessere psico-fisico e alla salute dell’individuo attraverso le neuroscienze applicate. 
“L’idea di BrainCare – ha detto Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova – è quella che ogni persona possa aumentare le proprie potenzialità ed il proprio benessere attraverso l’allenamento delle funzioni cognitive e psicologiche. Soprattutto in questo periodo post pandemia, penso sia fondamentale avere cura della propria salute psico-fisica. E’ un approccio innovativo al proprio BenEssere rivolto a tutte le età, a chi ha bisogno di cure, a chi studia, ad aziende e professionisti, a chi fa sport e anche agli operatori sanitari”.
L’incontro del presidente Fabio Bui con Anna Cantagallo, Direzione Scientifica di BrainCare, è stata l’occasione per approfondire un tema particolarmente importante in questo periodo post Covid: quel senso di precarietà, incertezza del futuro, lontananza degli affetti, ma anche la semplice privazione della libertà nel compiere alcune azioni semplici e quotidiane. La pandemia ha implicato un cambio di prospettiva e ha comportato una maggiore attenzione per la propria salute. BrainCare insegna che nessuna parte di noi stessi può essere dimenticata: bisogni individuali e soggettivi, affettivi e cognitivi, quotidiani e straordinari. Il periodo di diffusione della pandemia ci ha messo di fronte a delle difficoltà psicologiche e non solo che non tutti erano pronti ad affrontare: BrainCare ha teso la mano a tutti coloro che hanno avuto disturbi del sonno, disturbi alimentari e disagio psicologico, anche in modalità telematica in quanto esperto del settore da ormai dieci anni. Anche i disturbi sensoriali di gusto e olfatto, tra i maggiori protagonisti della sintomatologia da Covid-19, hanno trovato BrainCare pronto a rispondervi con valutazione e trattamento di tali disturbi con monitoraggio del paziente in auto-stimolazione.
“E’ importante – ha concluso Fabio Bui - condividere le proprie emozioni e preoccupazioni, senza lasciare dentro le proprie paure, ma connettendosi con gli altri. Realtà come BrainCare sono fondamentali perché si occupano di un benessere completo della persona, sotto il punto di vista psichico, ma anche fisico: un’integrazione ancora troppo spesso sminuita. Grazie alle diverse aree: clinica, benessere, espansione e formazione la persona può ritrovare una propria dimensione e delle potenzialità ancora inesplorate”.
BrainCare inoltre, attraverso i settori  BrainFood e BrainPower, propone valutazioni e percorsi nutrizionali e metabolici adatti sia a sportivi che anche a tutti coloro che ricercano un’alimentazione sana e una vita equilibrata.
“L’obiettivo di BrainCare – ha detto la dott.ssa Cantagallo - è quello di far crescere la persona e le sue potenzialità. Ci occupiamo della salute e della bellezza del nostro organo più importante: il cervello. Ci dedichiamo a capire quali sono i punti di miglioramento della persona dal punto di vista cognitivo, emozionale, fisico e offriamo prestazioni ambulatoriali (visite neurologiche, fisiatriche, sedute di valutazione e riabilitazione neuropsicologica, colloqui psicologici, sedute di psicoterapia e di logopedia). Lavoriamo per tutte le età, dal bambino, all’adulto, ma anche nella persona più anziana, senza dimenticare una parte fondamentale della nostra crescita che è la formazione: la nostra Academy si rivolge a professionisti ma non solo, rivolgendosi anche a tutti coloro i quali vedono nell’apprendimento un’occasione di apertura mentale, di scambio e di confronto. Per BrainCare la formazione è vero “cibo per la mente”, indipendentemente dalla professione che si svolge”.