
Uno strumento in più per contrastare l’inquinamento atmosferico e contribuire a migliorare la qualità dell’aria. Alle misure di contenimento delle emissioni inquinanti, la Provincia di Padova affianca ora la possibilità per i Comuni del territorio, di candidarsi a un bando pubblicato oggi, “Un nuovo parco nel tuo Comune” che ha l’obiettivo di aumentare e/o migliorare la situazione ambientale, agendo su più fronti.
La realizzazione di nuovi parchi ha infatti l’obiettivo di intervenire, migliorandoli, sul clima locale, sui livelli di rumore, sulla stabilità del suolo, sulla conservazione della biodiversità nonché sulla protezione delle risorse idriche sotterranee attraverso l’impiego di essenze autoctone.
Ogni parco avrà una superficie di cinque mila metri quadri e sarà realizzato secondo un modello indicato, scegliendo fra un elenco di essenze autoctone, quelle più indicate per la tipologia di terreno. Per ogni parco saranno messe a dimora 612 piante fra alberi e arbusti. Di queste, almeno il 30 per cento al momento della piantumazione dovrà già avere un’altezza minima di tre metri, mentre tutte le altre saranno piante giovani, che presentano maggiori percentuali di sopravvivenza e reattività post-impianto.
I motivi del progetto
L’iniziativa rientra fra i progetti di sensibilizzazione che le Amministrazioni hanno adottato a partire dal 2021, in risposta alla condanna da parte della Corte di Giustizia Europea per i ripetuti superamenti dei limiti del PM10. Il territorio all’interno della Pianura Padana, è caratterizzato da alcuni fattori che gravano a livello ambientale come ad esempio la particolare conformazione orografica e la geografia antropica della regione caratterizzata da un’intensa attività produttiva.
In accordo con l’obiettivo posto dalla Comunità Europea di ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% nel 2030, la Provincia ha intrapreso a livello locale un percorso di collaborazione con il Comune di Padova per conseguire la neutralità climatica entro il 2050. Per realizzare questi obiettivi ha ritenuto di affiancare, alle misure di contenimento delle emissioni inquinanti, alcuni interventi per l’incremento della superficie arborea.
Il ruolo degli alberi
Oltre a incidere sul rapporto tra ossigeno e anidride carbonica, nuove aree verdi alberate possono sensibilmente mitigare le temperature, riducendo gli effetti delle ondate di calore durante i mesi caldi e contribuiscono alla riduzione del rischio idrogeologico (alluvioni e smottamenti).
Inoltre, l’incremento di nuovi alberi contribuisce alla protezione delle risorse idriche sotterranee, mirando a preservarne la qualità, prevenendo e controllando l'inquinamento e le acque sotterranee.
Infine, è utile considerare l’effetto positivo che le aree verdi producono sul piano psico-fisico e il fatto che un rapporto di prossimità con la natura possa favorire comportamenti virtuosi e orientati alla salvaguardia e al rispetto del bene comune, inteso sia come comunità umana, sia come spazio pubblico.
I partner
Al progetto “Un nuovo parco nel tuo Comune” collaborano Provincia di Padova, ETRA S.p.A. società benefit, AcegasApsAmga S.p.A. e Acquevenete S.p.A. Inoltre, sono previste due partecipazioni di tipo “tecnico”: la Provincia collaborerà con Veneto Agricoltura che fornirà le essenze per la realizzazione dei parchi e il “Modulo d’impianto” di realizzazione dei parchi, fornendo supporto tecnico ai Comuni con il Distretto del Florovivaismo di Saonara, per la corretta manutenzione dei parchi.
Entrando nel dettaglio, la Provincia si avvarrà dei servizi del Distretto Florovivaistico di Saonara che provvederà all’intera realizzazione dei parchi (ad esempio preparando il terreno, mettendo a dimora le piante, fornendo idonei materiali per la piantumazione; fornirà ai Comuni le informazioni per la loro corretta manutenzione; effettuerà, attraverso un agronomo, sopralluoghi periodici nei parchi per verificare la corretta crescita e manutenzione delle essenze, fornendo le indicazioni per la corretta crescita delle piante.
Chi può partecipare
Possono accedere al contributo, inviando una sola domanda, i Comuni del territorio della Provincia di Padova che si assumeranno gli impegni elencati nel “Patto di Corresponsabilità” allegato al bando e sottoscrivendo il “Modulo d’impianto”. Sarà poi stilata una graduatoria finale.
Le domande dovranno pervenire alla Provincia di Padova entro il 15 maggio 2025 alle ore 12. Tutte le informazioni, i dettagli e i documenti necessari sono disponibili sul sito internt provincia.padova.it.
Le dichiarazioni
Valentino Turetta, consigliere della Provincia di Padova con delega all’Ambiente
«Siamo felici di annunciare la possibilità di partecipare a questo bando: da alcuni anni chiediamo la collaborazione della cittadinanza per diminuire il livello di inquinanti nell’aria, attraverso le limitazioni del traffico e la disponibilità a valutare di cambiare gli impianti più inquinanti. Con questo bando, invece, è la pubblica amministrazione ad agire concretamente.
È infatti utilissimo, se non fondamentale, la capacità di assorbimento della CO₂ da parte degli alberi, e proprio su tale capacità, la stessa Unione Europea punta per migliorare sensibilmente la qualità dell’aria, ponendo come obiettivo la messa a dimora sul territorio continentale, di almeno tre miliardi di nuovi alberi entro il 2030.
Considerati i numerosi vantaggi che la forestazione porta con sé, questo bando si configura come una risposta concreta alla crescente necessità di proteggere il nostro ecosistema e contrastare i cambiamenti climatici.
Intervenire per migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo non è solo un dovere, ma una responsabilità che riguarda ciascuno di noi. Ogni albero piantato è un vero e proprio investimento per il futuro: per la salute dell'aria che respiriamo, per la biodiversità che dobbiamo preservare e per la gestione sostenibile delle risorse naturali. Un aspetto importante di questa iniziativa è la collaborazione con le multiutility del territorio e gli specialisti del Distretto florovivaistico di Saonara che, con la loro esperienza, sapranno valorizzare al meglio il territorio, rafforzando così il legame con la comunità e promuovendo la crescita di un ambiente più sano e vivibile.
L’invito ai Comuni, dunque, è di partecipare al bando, dando un forte segnale di interesse verso i temi ambientali e di sostegno alla popolazione della provincia, affinché ognuno faccia la propria parte per un progetto che tuteli il bene comune».
Piergiorgio Cortelazzo, presidente di Acquevenete SpA
«Abbiamo deciso di collaborare al progetto promosso dalla Provincia di Padova, perché la tutela della risorsa idrica passa anche attraverso la valorizzazione del verde pubblico e la salvaguardia dell’ambiente. Ogni albero piantato rappresenta un investimento per il futuro del territorio, per la qualità dell’aria e per la protezione delle falde acquifere. Questa iniziativa si integra con l’impegno quotidiano di acquevenete per una gestione sostenibile e per una maggiore vivibilità dei nostri Comuni».
Luciana De Mori, responsabile Comunicazione e rapporti con gli Stakeholder di AcegasApsAmga
«AcegasApsAmga supporta la transizione ecologica affiancando le amministrazioni con azioni concrete per la sostenibilità e la decarbonizzazione. In quest’ottica abbiamo voluto sostenere questo progetto, contribuendo alla piantumazione di nuovi alberi e valorizzando gli spazi verdi delle nostre città; lo abbiamo fatto insieme agli altri gestori della Provincia per sottolineare il valore che la collaborazione tra amministrazione e gestori genera oltre all’impegno che da sempre la multiutility mette per tutelare l’ambiente. Quello di oggi vuole essere un ulteriore gesto con il quale prenderci cura dei nostri territori per migliorare la qualità dell’aria e il benessere delle persone nelle città in cui operiamo».
Flavio Frasson presidente di ETRA SpA Società benefit
«Anche il bacino in cui insiste la nostra multiutility, come molti altri territori, presenta - osserva Flavio Frasson presidente di ETRA SpA Società benefit - una serie di problematiche ambientali che chiedono un impegno forte e costante innanzitutto dei diversi soggetti chiamati a governare questi ambienti.
Il progetto “Un nuovo parco nel tuo comune” rappresenta, in tale prospettiva un’iniziativa di particolare significato alla quale ETRA aderisce con convinzione nell’ottica di contribuire, anche in questo modo, alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico e alla tutela delle falde acquifere.
Il progetto - conclude Frasson - è significativo e va sostenuto anche perché coinvolge più soggetti in una fondamentale logica di rete e consente di sviluppare un’azione di sensibilizzazione nei confronti dei Comuni assolutamente necessaria per introdurre nelle nostre comunità dei cambiamenti stabili nel tempo, a partire dalla creazione di nuove aree verdi di carattere arboreo che possono sensibilmente mitigare le temperature».
Nicola Dell’Acqua, direttore Veneto Agricoltura
«Ancora una volta i centri sperimentali di Veneto Agricoltura si mettono a disposizione della collettività per contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, alla salvaguardia della risorsa idrica e alla tutela dell’ambiente. Infatti, nel progetto “Un nuovo parco nel tuo Comune”, l’Agenzia propone modelli di moduli di impianto multifunzionali e fornisce alberi e arbusti del marchio PiantaNativa, essenze autoctone di provenienza locale che hanno la capacità di intercettare le polveri sottili, depurare l’acqua e proteggere dalle isole di calore».
Per consultare il bando, click qui.