Da venerdì 24 gennaio è online il nuovo sito internet dell’Osservatorio locale per il paesaggio del Graticolato Romano, sviluppato dai Dipartimenti dei Beni Culturali e Ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università degli Studi di Padova. Si tratta di un importante strumento per promuovere la conoscenza del paesaggio centuriato antico a Nord-Est di Padova e le iniziative di divulgazione, formazione e partecipazione svolte nell’ambito dell’attività dell’Osservatorio. 

Il sito https://paesaggiograticolato.provincia.padova.it/ consente di approfondire la conoscenza della centuriazione romana e in particolare di quella in territorio padovano, anche attraverso strumenti di consultazione interattiva. In una specifica sezione del sito, dedicata alle trasformazioni del paesaggio avvenute in epoca medievale e moderna, sarà consultabile un’importante raccolta di mappe fornite dall’Archivio di Stato.

Sono disponibili per la consultazione, inoltre, una biblioteca digitale, in cui sono raccolti alcuni dei principali testi che raccontano la centuriazione romana posta a nord-est della città di Padova, e una aerofototeca e cartoteca, in cui sono visualizzabili, attraverso uno strumento di consultazione interattivo, cartografie storiche e foto aeree del territorio. Vi sono, infine, una sezione dedicata agli strumenti di pianificazione comunali e intercomunali e la sezione notizie in cui sono disponibili le informazioni relative ad iniziative ed eventi organizzati dall’Osservatorio.

GRATICOLATO ROMANO – PRIMO PROTOCOLLO D’INTESA PROVINCIA-REGIONE

Per tutelare e salvaguardare il paesaggio interessato dal graticolato romano, la Provincia di Padova in qualità di Ente promotore e la Federazione del Camposampierese, nel 2012 hanno colto l’opportunità offerta dalla Regione Veneto, di istituire l’Osservatorio sperimentale del paesaggio del graticolato romano. In tale occasione è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con la Regione, e approvato un primo programma biennale delle attività, con il compito di raccogliere dati e formulare proposte di riqualificazione, valorizzazione e tutela del paesaggio.

Tra le attività svolte dall’Osservatorio sperimentale nella prima fase, si ricordano le “Linee guida sulle buone pratiche in materia di paesaggio del graticolato” allegate allo strumento di pianificazione strutturale intercomunale – PATI del Camposampierse -  elaborato assieme ai Comuni. Tale elaborato urbanistico risulta, ancor oggi, un utile strumento di interesse per gli Uffici Tecnici comunali e per i professionisti.  

Forte dell’esperienza maturata e della buona riuscita delle progettazioni svolte nella fase sperimentale dell’Osservatorio, nel 2022 la Provincia di Padova è diventato Ente capofila per l’istituzione dell’Osservatorio locale permanente per il paesaggio del Graticolato Romano (costituto con Decreto del Presidente della Provincia n. 36 del 29 aprile 2022).

GRATICOLATO ROMANO – PROGRAMMA BIENNALE DELLE ATTIVITÀ 2023-2024

Contestualmente alla sottoscrizione di un nuovo protocollo d’Intesa con la Regione, per l’adesione alla rete regionale degli Osservatori, avvenuta nel febbraio 2023, è stato approvato un programma biennale delle attività dell’osservatorio locale, le cui azioni si sono concluse nel 2024.

Le principali attività del programma svolte nel biennio 2023-2024 sono state:
-    Comunicazione integrata: aggiornamento dei contenuti del portale, creazione di una Biblioteca della Centuriazione;
-    Pianificazione e valorizzazione: creazione di una scheda istruttoria-tipo per le istanze di autorizzazione nel territorio del Graticolato Romano;
-    Ricerca e divulgazione storico-archeologica: il progetto “Padova Nord-Est: conoscere la centuriazione” prevede la raccolta e la digitalizzazione della documentazione storica e archeologica, analisi del territorio tramite telerilevamento;
-    Proposte progettuali: sviluppo di analisi territoriali propedeutiche alla realizzazione di progetti finanziabili nell’ambito del PNRR e altri fondi;
-    Divulgazione e promozione: conferenze e seminari divulgativi aggiornano la cittadinanza sulle nuove ricerche condotte nell’area della centuriazione.

IL COMITATO DI GESTIONE ATTUALE

Il Comitato di Gestione è composto dal presidente Daniele Canella (vicepresidente della Provincia di Padova con delega all’Urbanistica); dal vicepresidente Valter Gallo, sindaco del Comune di Campodarsego, per conto dei Comuni della Federazione; dal direttore dell’Osservatorio prof. Jacopo Turchetto, e da Stefano Zaggia e Jacopo Bonetto, rispettivamente rappresentanti del Dipartimento dei Beni Culturali e di Ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università degli Studi di Padova.

Sono stati inoltre coinvolti altri soggetti istituzionali (senza diritto di voto) quali componenti del Comitato, tra i quali l’IPA del Camposampierese, i Comuni che ricadono all’interno del territorio centuriato esterni alla Federazione dei Comuni del Camposampierese, oltre a quelli della Federazione del Camposampierese, la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio, l’Ordine degli architetti e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Padova, nonché stakeholders e portatori di interessi collettivi.

L’AMBITO DEL GRATICOLATO E IL COMPITO DELL’OSSERVATORIO

L’ambito della Federazione coinvolge 10 Comuni: Campodarsego, Villanova di Camposampiero, San Giorgio delle Pertiche, Borgoricco, Villa del Conte, Santa Giustina in Colle, Camposampiero, Massanzago, Loreggia, Piombino Dese. Soggetto a vincolo paesaggistico, rappresenta una testimonianza territoriale unica dell’evoluzione dei processi insediativi dall’antichità all’età contemporanea, tra permanenze che resistono al passare del tempo e nuove forme di uso del territorio da parte della sua comunità in continua evoluzione.

Il territorio conserva ancora buona parte dei segni della struttura viaria romana esistente o latente, su cui si sono organizzati gli edifici di pregio urbani e rurali e alcune ville venete, anche se il recente fenomeno di espansione urbana ha modificato profondamente la percezione visiva dello spazio ed ha reso meno estesi e meno leggibili alcuni elementi del paesaggio naturale.

Compito dell’osservatorio, pertanto, è riconoscere alcune criticità e proporre azioni di riqualificazione e valorizzazione di questo particolare sistema storico.

IL RUOLO DEL PAESAGGIO E I RIFERIMENTI STORICO-NORMATIVI

Il paesaggio è una componente fondamentale del contesto in cui vivono le popolazioni, espressione del patrimonio naturale e culturale che caratterizza le specifiche identità territoriali. 
La Convenzione europea del paesaggio, ratificata dall’Italia con legge 9 gennaio 2006, n. 14, definisce il paesaggio come una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, riconoscendo alle comunità la consapevolezza, valutazione e gestione del paesaggio di appartenenza. 
Al fine di promuovere azioni di salvaguardia, gestione e riqualificazione dei paesaggi, così come previsto dal Testo Unico dei Beni Culturali e paesaggistici, la Regione Veneto ha istituito nel 2013 l’Osservatorio regionale per il paesaggio, favorendo la costituzione di Osservatori locali per il paesaggio, a seguito di numerose sperimentazioni succedutesi negli anni. 

DICHIARAZIONI

Daniele Canella, vicepresidente vicario e consigliere della Provincia di Padova con delega all’Urbanistica; presidente dell’Osservatorio locale del paesaggio del Graticolato romano:

«Il sito internet nella sua veste rinnovata diventa il primo, importante strumento sviluppato nell’ambito delle attività dell’Osservatorio, un’azione che concretizza tutto il lavoro svolto dietro le quinte in questi mesi per avviare l’Osservatorio permanente sulla scorta del lavoro del periodo “sperimentale”. A distanza di un anno e mezzo da quando abbaiamo formalmente costruito e presentato Osservatorio, componenti e finalità, presentiamo il progetto in Rete e lo diffonderemo inizialmente attraverso la condivisione del link dai siti istituzionali dei Comuni e delle Istituzioni interessate. 

In questo modo vuole porsi come il preludio per l’attività del prossimo biennio, che prevede una serie di attività importanti sia in ambito di ricerca e di promozione culturale, sia nella pratica. Il sito web è infatti uno strumento pensato anche per essere utile in particolare ai professionisti tecnici che lavorano nel territorio, n quanto contiene una stratificazione storica di mappe, carte, punti geolocalizzati. 

L’obiettivo dell’Osservatorio in generale è la promozione del Graticolato e la cultura del paesaggio, a partire da una rivoluzione culturale per la quale vivere su un territorio vincolato non sia visto come un problema ma come un vantaggio. Le prossime attività andranno infatti verso un tentativo di sburocratizzazione, definendo modelli basici per le pratiche paesaggistiche e qualche prontuario tecnico-operativo per gli operatori. Particolare attenzione, infine, sarà rivolta al mondo dell’istruzione: oltre che agli Atenei, saranno coinvolte anche le scuole medie e superiori per trasmettere alle giovani generazioni la storia e l’importanza degli insediamenti locali in epoca Romana».

Per vedere il video della presentazione, click qui.


 

24/01/2025