Esapolis non molla. Nonostante le limitazioni causate dall’emergenza sanitaria in corso, il Museo degli Insetti della Provincia di Padova inventa nuove iniziative per coinvolgere i ragazzi, le famiglie e il mondo della scuola. Tutto questo è possibile anche grazie all’Europa tramite il progetto MUS.NET e all’arrivo dei volontari del Corpo europeo di solidarietà. Le attività in corso e quelle che i giovani europei svolgeranno per aiutare Esapolis a riprogrammare l’offerta museale, sono state presentate oggi dal presidente della Provincia di Padova Fabio Bui, dal vice presidente e consigliere provinciale delegato alle Politiche europee Vincenzo Gottardo e dal direttore di Esapolis Enzo Moretto.
“Siamo in una fase molto delicata e certamente è difficile per tutti – ha detto il presidente Bui – però è adesso che non dobbiamo mollare né lasciare il posto alla rassegnazione o, peggio, alla disperazione. Se ci fermiamo del tutto, perderemmo anni e anni di investimenti fatti nella cultura, nelle attività museali, nella formazione. Dobbiamo restare calmi e continuare a far funzionare i musei e le attività culturali con il motore al minimo, ma senza spegnerlo del tutto. Il mio invito è di tenere i nervi saldi, essere fiduciosi e farsi trovare pronti perché prima o poi questa emergenza finirà e si potrà ripartire senza ricominciare da zero. Come Provincia stiamo facendo il possibile per essere a fianco di chi gestisce i nostri musei e fortunatamente Esapolis ha la creatività e le forze per superare questa fase. L’idea stessa di aver utilizzato in questi anni alcune opportunità che i programmi e le istituzioni europee offrono, è sicuramente la strada giusta per investire nel futuro di questa realtà che rappresenta un unicum nel nostro territorio e un’attrattiva anche per il comparto turistico”.
I nuovi volontari del Corpo europeo di solidarietà sono una ragazza e un ragazzo che si chiamano Judith Kohler e Tanguy Le Morzadec, provengono dalla Germania dove sono stati selezionati dalle organizzazioni giovanili, partner dell’associazione Xena. Ad Esapolis, si occuperanno della cura delle collezioni viventi e non viventi, delle attività culturali e della comunicazione sia con i visitatori sia tramite gli strumenti multimediali. La loro collaborazione verrà estesa anche ad altri musei della Provincia nell’ambito di due progetti: la mobilità europea destinata ai giovani con il programma denominato “Corpo europeo di solidarietà” e il progetto MUS.NET, di cui è parte la Provincia e che è incluso nel programma “Europa Creativa”.
“Si tratta di un’occasione unica sia per questi due giovani che per i nostri Musei – ha dichiarato il vice presidente Gottardo – i volontari saranno infatti impiegati in attività che tengono conto dei loro interessi, ma che hanno come obiettivo una maggiore diffusione delle relazioni con il pubblico anche tramite i social media. Da un lato, quindi, apprenderanno nuove competenze che li accompagneranno nel loro futuro lavorativo e personale, dall’altro i musei provinciali avranno a disposizione nuovi servizi, si faranno conoscere anche all’estero e potranno sfruttare le opportunità offerte dai progetti europei. Siamo in una fase dove l’Europa diventa il più prezioso alleato per poter rialzarci prima e presto da questa emergenza, quindi è una strada tutta da sfruttare che già nelle passate esperienza ha dato ottimi frutti”.
Il progetto “Intercultural learning and mobility for young people” coinvolge tre soggetti: la Provincia di Padova quale proprietaria del Museo Esapolis ed ente di accoglienza accreditato dal 2018 all'Agenzia Nazionale Giovani. Poi c’è l'associazione XENA, ente capofila del progetto, con compiti di gestione amministrativa del contributo europeo, del ciclo di valutazione e formazione dei volontari, della formazione linguistica. Infine, Butterfly Arc s.r.l. quale gestore del museo e responsabile delle attività dei volontari. Il Corpo europeo di solidarietà è un'iniziativa della Commissione europea che offre ai giovani un'esperienza di apprendimento non formale e di crescita sul piano personale, educativo, sociale e civico.
MUS.NET. -- MUSeum NETwork è il progetto co-finanziato dal Programma Europa Creativa per l’incremento dell’attrattività dei musei, la loro destinazione a luoghi di socialità e di condivisione culturale per le comunità. Il progetto prevede uno stanziamento totale pari a circa 325.000 euro e coinvolge Italia, Polonia, Spagna e Slovenia. Di questo stanziamento, alla Provincia di Padova vanno 130.000 di contributo totale di cui 60% a carico dell’UE e 40% a carico dell’Amministrazione provinciale che viene “reso” come forza-lavoro dello staff delle Politiche Europee. Ancora, 44.000 euro di contributo sono a beneficio di Butterfly Arc sempre con la stessa suddivisione (60% - 40%). Il totale complessivo per la Provincia di Padova, dunque, è pari a € 174.000. Il progetto è stato interamente ideato dal Servizio Politiche Comunitarie della Provincia (scade il 30.4.22) ed è possibile presentarne un altro in continuità con quello in essere.
“Per quanto riguarda le attività di Esapolis – ha specificato il direttore Enzo Moretto - al di là delle molte novità che verranno introdotte grazie al progetto MusNet, stiamo lavorando in questi giorni su diverse iniziative per le scuole. Infatti le limitazioni in corso vietano le gite di istruzione e, peraltro, in questo momento nemmeno gli istituti scolastici sanno come e quanto avranno lo stesso numero di alunni in classe, quindi in queste condizioni è molto difficile operare. Noi, comunque, ci stiamo impegnando per proporre esperienze narrate on line, outreach (ovvero, qualora sarà possibile, garantire la presenza di nostri esperti in classe), inviare pacchetti didattici con la possibilità per gli alunni di eseguire esperienze bellissime guidate sempre da interventi dei nostri esperti via web. Naturalmente questo avrà un costo e non sappiamo ancora se le scuole vorranno o potranno approfittarne”.
Nel frattempo, continuano le dirette web ogni mercoledì alle 18 sulle pagine Facebook di Esapolis e del Micromegamondo e anche su Youtube. Inoltre apriremo una nuova diretta anche ogni lunedì alle 17:30 dove parleremo con esperti di "Suolo Vivente" e agricoltura sostenibile. Infine continua la collaborazione con RAI3 Geo.