Domenica 30 settembre si svolgerà in tutta Italia la Giornata della Prevenzione Sismica; a Padova e Provincia l’appuntamento sarà nelle piazze di Camposampiero, Cittadella, Este, Montagnana, Padova, Piazzola sul Brenta e Piove di Sacco. Saranno 60 gli esperti, tra ingegneri e architetti, a disposizione dei cittadini per fornire ogni informazione utile per la sicurezza delle proprie abitazioni e per fissare, nel mese di novembre, una visita tecnica informativa per una valutazione sommaria dello stato dell’edificio.
La Giornata, a livello locale, è organizzata da Ordine e Fondazione Ingegneri di Padova e Ordine Architetti, P.P. e C. di Padova, con il patrocinio della Provincia di Padova e del Comune di Padova.
L’iniziativa, è promossa a livello nazionale da Fondazione Inarcassa, Consiglio Nazionale degli Ingegneri e Consiglio Nazionale degli Architetti, P. P. e C. con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, Dipartimento Protezione Civile, Conferenza dei Rettori Università Italiane e della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.
Ingegneri ed architetti padovani saranno quindi in prima fila per sensibilizzare e far conoscere alla collettività l’importanza della sicurezza sismica delle abitazioni.
Domenica, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, nei gazebi dei punti informativi delle sette “Piazze della Prevenzione Sismica” gli esperti in materia, potranno spiegare ai cittadini in modo chiaro il rischio sismico, le variabili che possono incidere sulla sicurezza di un edificio (modalità costruttive, area di costruzione, normativa esistente al momento della costruzione, etc.) e le agevolazioni finanziarie Eco Bonus e Sima Bonus (quest’ultimo attualmente usufruibile nei comuni ricadenti in zona sismica 3, ossia indicativamente nei comuni l’alta Padovana) per migliorare la sicurezza sismica della propria abitazione.
Segue l’elenco con ubicazione e orari dei punti informativi nelle sette “Piazze della Prevenzione Sismica”:
- Camposampiero – Piazza Vittoria
- Cittadella – Piazza Scalco
- Este – Piazza Maggiore 26
- Montagnana – Piazza Vittorio Emanuele II
- Padova – Via VIII Febbraio
- Piazzola Sul Brenta – Viale Silvestro Camerini, 3
- Piove di Sacco – Piazza Matteotti
“Il rischio zero, purtroppo, non esiste e, nonostante tutte le tecnologie, ancora non è possibile capire quando o dove succederà un terremoto – ha spiegato il presidente della Provincia di Padova Enoch Soranzo – esiste però la prevenzione e su questa strada abbiamo ancora molto da fare perché tutte le nuove costruzioni seguano i criteri antisismici. É anche possibile intervenire sugli edifici esistenti per evitare inutili stragi di vite umane e perdite di beni culturali storici, bisogna però investire in formazione e cultura. Come Provincia noi ci crediamo e dove interveniamo per mettere in sicurezza un bene, lo facciamo tenendo conto delle zone sismiche . Ultimo, in ordine di tempo, è il cavalcaferrovia di Abano che adegueremo anche da un punto di vista sismico con un investimento già stanziato di 700 mila euro. Grazie quindi all’Ordine degli Ingegneri e all’Ordine degli Architetti per questa opportunità di capire meglio i rischi e agire di conseguenza”.
Rendere i cittadini più consapevoli dei rischi – dichiara Giovanna Osti, Presidente Ordine Architetti, P.P. e C. di Padova - ma anche degli strumenti a disposizione, è considerato un passo fondamentale per prevenire e limitare i danni legati agli eventi sismici che possono verificarsi. Per questo, domenica, ingegneri e architetti distribuiranno il materiale informativo relativo alla sicurezza degli edifici e alla agevolazioni offerte dal SismaBonus.
Questa giornata, primo evento nazionale di questo genere – precisa Massimo Coccato, Presidente Ordine Ingegneri Padova - rappresenta un traguardo importante per la nostra categoria in quanto nasce da una forte esigenza di sensibilizzazione dei cittadini. É infatti un’iniziativa che parte dalle piazze e arriva direttamente nelle case ponendo l’accento su questa tematica. Questo, con l’obiettivo di favorire la cultura della prevenzione sismica e un concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare del nostro territorio.
La giornata di domenica 30 settembre sarà però soltanto il primo passo di un percorso più ampio, quello del Programma di prevenzione attiva “Diamoci una scossa!”. Le Piazze della Prevenzione Sismica infatti saranno l’occasione per promuovere e far conoscere a cittadini e amministratori di condominio questo programma che prevede per tutto il mese di novembre visite tecniche informative, da parte di Ingegneri e Architetti. Nel corso delle visite, che non comporteranno alcun onere per i richiedenti, sarà fornita una valutazione sommaria dello stato di sicurezza sismica delle abitazioni. Un territorio più sicuro, dove il paesaggio è tutelato e il patrimonio difeso, è infatti anche un territorio più competitivo e con maggiori potenzialità di crescita e sviluppo.
Info sull’iniziativa: www.giornataprevenzionesismica.it