Tutti presenti i 102 sindaci della provincia di Padova alla riunione convocata dal Prefetto Renato Franceschelli e dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale Fabio Bui per affrontare e coordinare l’emergenza sull’epidemia del Coronavirus. “Sono ore di particolare impegno da parte di tutte le Istituzioni – ha detto Fabio Bui – che stanno lavorando in sinergia per dare le linee guida, armonizzare e recepire le indicazioni che arrivano dall’Unità di Crisi Regionale per affrontare l’emergenza. Il suggerimento è di non utilizzare il “fai da te” che potrebbe causare danni peggiori del virus stesso. Abbiamo convocato i sindaci del territorio per trovare un metodo comune di intervento anche nella comunicazione ai nostri cittadini. Sono le prime ore dopo la notizia ufficiale di questo scenario epidemiologico, quindi la macchina organizzativa si sta mettendo in moto e sta affinando i propri strumenti per contrastare l’emergenza. Con i 102 sindaci abbiamo concordato che le comunicazioni, che emergono dal tavolo di crisi, saranno trasmesse quotidianamente a tutti gli amministratori del territorio. Siamo in costante contatto con l’unità di crisi di Venezia, con il governatore Luca Zaia e con il Ministero della Salute. Le prossime ore saranno quelle decisive in cui verranno presi provvedimenti ufficiali e operativi. Per il Comune di Vo’ Euganeo c’è già un provvedimento di chiusura del paese, mentre per gli altri Comuni, al momento non interessati da nessun focolaio, vedremo le disposizioni che verranno assegnate. Ho sentito personalmente il sindaco di Vo’ e stiamo tentando di dare un sostegno a tutte le operazioni necessarie anche grazie alla presenza degli agenti di Polizia Provinciale, che purtroppo si sono ridotti ad un numero molto limitato. Saranno comunque organizzati ingressi sicuri e garantiti per assicurare ai cittadini di Vo’ la fornitura di beni di prima necessità. Gradatamente tutto si sta uniformando alle disposizioni anche attraverso il personale volontario della Protezione Civile, che ringrazio sin d’ora per la disponibilità. Dobbiamo adattarci ad un’emergenza completamente nuova, quindi non ci sono esperienze precedenti in questo senso. Servono norme precauzionali semplici ma concrete che ci sta dettando quotidianamente il personale sanitario dell’Azienda Ospedaliera e della Regione del Veneto”.
E’ importante seguire le indicazioni comportamentali per tutta la popolazione:
1.Lavarsi spesso le mani. A tal proposito si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione soluzioni ideoalcoliche per il lavaggio delle mani
2 evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
3 Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
4 Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
5 Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
6 Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
7 Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
8 I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
9 Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
10 Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus