L'ufficiale giudiziario ha provveduto ad aprire le porte del Kursaal di Abano Terme e a restituirlo alla Nuova Provincia di Padova. Il presidente Enoch Soranzo  accompagnato dai consiglieri provinciali e dai tecnici della Provincia, ha così potuto entrare nei locali rimasti chiusi dopo i sigilli del Tribunale e visionare la situazione in cui versa lo storico edificio che nel 2013, a seguito di una gara, la Provincia aveva affidato al Consorzio Veneto Costruttori e Servizi Srl. L’obiettivo doveva essere la valorizzazione dell’intera struttura. Invece nel 2014 sono iniziati i primi problemi fino al mancato pagamento, da parte del Cvcs, dei canoni di affitto dovuti. Da qui la causa portata avanti dalla Provincia per avere la restituzione del bene e rientrare delle somme di locazione dovute.

“Sono davvero felice – ha commentato il presidente Soranzo - perché finalmente oggi siamo dentro al Kursaal e siamo riusciti a tornare in possesso di questo bene che rappresenta un simbolo per Abano, le terme e tutto il territorio. Ringrazio l'ufficiale giudiziario che davvero ha velocizzato i tempi consentendoci adesso di toccare con mano qual è la situazione, fare un inventario e predisporre i primi interventi. Stanzieremo subito le risorse necessarie a chiudere tutte le parti aperte, impedire gli accessi, pulire e limitare il degrado. Nel frattempo cercheremo di capire quanti soldi serviranno per rimettere a norma e in funzione il Kursaal. Certamente, dal sopralluogo che abbiamo fatto, non basta 1 milione di euro. Da parte nostra c’è tutto l’impegno e la forte volontà di far tornare questo luogo aperto e utilizzabile come merita e come vogliono i cittadini e gli imprenditori termali”.

“É una grande soddisfazione e nel contempo un grande impegno per la Provincia di Padova – ha detto Vincenzo Gottardo, consigliere provinciale delegato al Patrimonio –  che  ora dovrà affrontare l’intervento di risanamento di una struttura così importante e significativa per Abano Terme. Ci metteremo immediatamente al lavoro per restituire alla città un immobile che avrà un’importante ricaduta su tutto il territorio termale e non solo”.

19/10/2018