Maggio e giugno: i giorni che sanciscono la fine dell’uno e l’inizio dell’altro mese, coincidono con due giornate dedicate allo sport e all’attività motoria con finalità benefica, a San Pietro Viminario. 
Due le manifestazioni programmate: il 24 ore Senza limiti, un evento di calcio a cinque e beach volley, tornei che si svolgeranno negli impianti sportivi di San Pietro Viminario il 31 maggio e il 1° giugno; la Camminata dei Cinque sensi finalizzata alla realizzazione di un’aula multisensoriale per facilitare l’apprendimento per persone con disabilità intellettiva.

Eleonora Mosco, consigliere della Provincia di Padova con delega allo Sport sottolinea: «La Provincia di Padova è orgogliosa di patrocinare il 24 ore senza limiti e la marcia dei Cinque sensi. 

Il Ventiquattrore è un appuntamento di due giorni, un grande evento di sport e aggregazione sociale all’insegna dell’agonismo e del desiderio di condividere momenti insieme, caratteristica degli sport di squadra. Quando un gruppo di giovani sceglie di riproporre e partecipare a un’iniziativa come questa, riportando alla luce un progetto capace di unire sport, territorio e comunità, significa che esiste una voglia concreta di partecipazione e di cura per il proprio paese. Il valore di questo evento va ben oltre l’attività sportiva: è un'occasione per riscoprire i luoghi, costruire legami, far crescere un senso di appartenenza che spesso solo esperienze condivise come questa sanno generare.  Il Ventiquattrore ha tutte le caratteristiche per diventare una bella tradizione: inclusiva, sostenibile e profondamente radicata nel territorio.
La Camminata dei Cinque sensi è legata al progetto sociale che ne costituisce l’obiettivo, perché quella in programma non è soltanto una camminata: è un messaggio forte che parla di diritti, pari opportunità e dignità. È la dimostrazione concreta che quando si investe nelle persone, nei loro talenti, si costruisce una società più giusta, più inclusiva e più umana. La vera sfida è creare le condizioni perché ogni persona possa esprimere il proprio potenziale, e questo evento va esattamente in questa direzione. Un ringraziamento, dunque, all’istituto comprensivo don Paolo Galliero, agli studenti e alle loro famiglie, e ai cinque Comuni coinvolti, per collaborare insieme al raggiungimento di un nobile obiettivo».

24 ORE SENZA LIMITI – 31 maggio e 1° giugno
A presentarla e descriverla è Nicolas De Zuani, sindaco di San Pietro Viminario: «L’evento che vi vogliamo presentare è il Ventiquattrore: una manifestazione sportiva che si svolgerà il 31 maggio e il 1° giugno nel campo sportivo di San Pietro Viminario. La scelta delle date proviene proprio dall’originario 36ore che si svolgeva nelle stesse date, l’unica differenza è che aveva una durata maggiore, e soprattutto perché in quelle date i tornei di calcio e pallavolo si sono appena conclusi, quindi i giocatori possono in qualche modo rilassarsi ma giocare godendo della preparazione fisica data dai tornei competitivi appena portati a termine.
Il Ventiquattrore riprende un’idea già esistita nel nostro territorio e che si è svolta fino al 2017. Noi giovani abbiamo deciso di “rispolverarla” e dar nuovamente vita ad uno spazio di sport e aggregazione accessibile a tutti, in cui persone di ogni età possano ritrovarsi, conoscersi, e soprattutto divertirsi insieme. La nostra intenzione è infatti quella di vivere appunto queste 24ore all’insegna dello sport visto come momento di condivisione, più che di competizione.
L’evento si sviluppa, proprio come dice il nome, nell’arco di 24 ore durante le quali si alterneranno partite di calcio e tornei di Beach volley. Possono partecipare tutte le persone dai 18 anni in su, con l’unico requisito di avere voglia di mettersi in gioco, in tutti i sensi. Le squadre si formeranno con l’obiettivo di garantire equilibrio e inclusione e non mancheranno premi finali.
Il Ventiquattrore non è però solo un evento sportivo, è soprattutto un’occasione per rafforzare il tessuto sociale del nostro territorio. Durante l’intera giornata infatti, ad accompagnare l’evento sportivo, saranno attivi stand gastronomici, spazi di socialità, musica e momenti pensati per chi viene anche solo a guardare, a fare il tifo o a godersi l’atmosfera.
Abbiamo scelto il campo sportivo di San Pietro Viminario non solo per la sua funzionalità, ma perché rappresenta un luogo simbolico, un punto di ritrovo storico per la comunità e soprattutto perché si colloca proprio a metà tra San Pietro Viminario e Vanzo e quindi la nostra intenzione è che l’evento funzioni da collante tra i due paesi. Vogliamo inoltre che quel luogo torni a vivere, che si riempia di voci, di risate, di partite combattute e di abbracci a fine gara.
Dal punto di vista organizzativo, abbiamo lavorato con grande attenzione alla sicurezza, all’accessibilità e alla sostenibilità dell’evento. Abbiamo coinvolto volontari e realtà locali che ci daranno un grande supporto per tutta la durata della manifestazione. È proprio questa risposta dal territorio che ci ha confermato che siamo sulla strada giusta.
Questa prima nuova edizione del Ventiquattrore è per noi una grande scommessa, ma anche una promessa: quella di offrire qualcosa di bello, duraturo e riprendere soprattutto un’iniziativa che già esisteva e che, per la sua bellezza, vogliamo riportare in vita. Ci auguriamo che questo possa diventare un appuntamento fisso nel corso degli anni, un piccolo “rito” collettivo di inizio estate che parli di comunità, di partecipazione e di futuro».

CAMMINATA DEI CINQUE SENSI – 1° giugno
La camminata servirà per promuovere la realizzazione di un'aula multisensoriale nella sede dell’istituto comprensivo don Paolo Galliero. Per sostenere il progetto, domenica 1° giugno partirà la prima edizione della Camminata dei cinque sensi, un evento solidale aperto a tutti. La partenza è fissata al campo sportivo di San Pietro Viminario alle ore 8.30; la camminata durerà circa un paio d’ore e si concluderà nel medesimo impianto. All’arrivo sarà presentato il progetto SensorialMente.

Spiega Chiara Martin, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Tribano: «Questa aula rappresenta uno spazio strutturato e accogliente, meticolosamente progettato per offrire stimoli sensoriali diversificati (visivi, uditivi, tattili e olfattivi). Il suo obiettivo primario è promuovere il benessere e la crescita armoniosa di tutti gli studenti, con una particolare attenzione alle esigenze specifiche di coloro che presentano bisogni educativi speciali. Siamo convinti che un ambiente di questo tipo possa concretamente favorire la concentrazione, la calma, l'autoregolazione e, di conseguenza, l'apprendimento per ogni bambino, configurandosi non solo come uno strumento di inclusione, ma come un'opportunità per elevare la qualità dell'esperienza scolastica nel suo complesso all'interno del nostro Istituto.

Sostenere questo progetto – conclude la dirigente - significa investire concretamente in un futuro più inclusivo e attento alle esigenze di tutti i giovani, offrendo loro un ambiente che fin dalla scuola si rivela più accogliente e umano, all'interno di un Istituto che svolge un ruolo importante nel tessuto educativo del territorio. Partecipare alla Camminata in programma il 1° giugno è un modo concreto per supportare questo obiettivo. In questa occasione verranno premiati anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo che hanno conseguito la certificazione linguistica Cambridge: ben 31 studenti hanno ottenuto il livello B1 e 10 il livello B2. Si tratta di un grande successo, sia per i ragazzi che per il nostro istituto, a testimonianza di come l’impegno, la costanza e lo studio portino a risultati di alto livello».

De Zuani conclude: «Come sindaco del primo Comune che ospiterà la Camminata dei cinque sensi, sono profondamente orgoglioso di presentare questa un’iniziativa che unisce movimento, solidarietà e inclusione. Questo evento è pensato per coinvolgere tutta la cittadinanza attraverso un’attività motoria accessibile a tutti e per raggiungere un obiettivo nobile: raccogliere fondi per realizzare un’aula multisensoriale, una stanza studiata appositamente per l’apprendimento di persone con disabilità intellettiva. Un progetto di questo tipo, che avrà ricadute positive in termini di benessere e salute per la popolazione studentesca dei nostri cinque Comuni, dimostra quanto sia stata e sarà fondamentale la collaborazione tra istituzioni amministrative e scolastiche per costruire una comunità più equa e accogliente. Solo facendo rete possiamo davvero garantire pari opportunità a tutti, valorizzando le differenze e i talenti di ciascuna persona. Invito tutti a partecipare con entusiasmo e senso di appartenenza».
 

29/05/2025