valle millecampi

Nel territorio della Saccisica, tra Padova e la laguna di Venezia c’è un mondo da scoprire, un punto in cui la terra si mescola con l’acqua, con la campagna, con il suo sviluppo naturale, con la sua storia rurale, dove tradizioni, sapori e profumi si fondono e moltiplicano. 
Con i suoi 1608 ettari di estensione, Valle Millecampi è l’unico lembo di laguna veneta del territorio padovano che ha uno sbocco sul mare ed è stato riconosciuto nel 1987 patrimonio UNESCO.
Vincenzo Gottardo, reggente della Provincia di Padova, ha accompagnato una delegazione di consiglieri provinciali: Fabio Miotti, Marco Schiesaro, Monica Cesaro, Katia Maccarone, Elisabetta Volpito, Daniele Canella, Luigi Bisato per un sopralluogo, assieme al sindaco di Codevigo Francesco Vessio, il vicesindaco Ettore Lazzaro, l’assessore Monia Rubin e il consigliere.
Un paesaggio misterioso, splendido e unico nel suo genere, il Casone delle Sacche, i Casoni della Fogolana, il Casone Millecampi, la spiaggia della Boschettona, sono espressione di una magia tipica di questo angolo di provincia di Padova, dove la terra, il mare e il cielo si confondono per offrire bellezza e tranquillità al visitatore. 
 “E’ un territorio – ha detto Vincenzo Gottardo - tanto unico, quanto affascinante e impegnativo dal punto di vista della gestione e valorizzazione. Per questo, assieme al Comune di Codevigo, ho organizzato un sopralluogo, perché la Provincia di Padova, assieme al Magistrato alle Acque e la Regione del Veneto hanno investito in modo importante per il restauro e la valorizzazione del Casone delle Sacche e del Casone Millecampi, una sorta di rifugio di Laguna”.    
Per quest’ultimo, i lavori sono stati colossali, è stato innalzato il sedime di 1,50 mt perché veniva sommerso dalle maree, restaurato il Casone, la cavana, l’edificio di approdo, installato un generatore, un impianto di depurazione dell’acqua salmastra, ripristinato il canale di collegamento con il Casone delle Sacche. L’importo di spesa per i lavori realizzati della Provincia tra il 2008 e il 2014, è pari a 3milioni 500mila euro. La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha sostenuto il progetto nel 2009 con un contributo pari a 1milione di euro.
Il Casone Millecampi costituisce il gioiello di Valle, proteso verso la Laguna Viva e collegato attraverso il Canal Buello con le altre Valli e siti meridionali della Provincia di Venezia. 
La Provincia di Padova, grazie a questi interventi di restauro e salvaguardia, è in grado di presidiare tutto lo specchio vallivo di competenza attraverso il presidio a terra del Casone delle Sacche e il presidio d’acqua del Casone Millecampi, garantendo la massima tutela al sito ambientale.
“Ora bisogna ripensare in modo più strategico al loro utilizzo e alle loro potenzialità – continua Vincenzo Gottardo – e l’unico sistema è quello di fare sinergia tra enti, con il Comune di Codevigo, per valorizzare questo territorio e affrontare un problema che potrebbe essere un’opportunità. Per diversi anni il Casone delle Sacche è stato gestito da un’associazione sportiva, ma ora è chiuso e nonostante sia in buono stato di conservazione, deve trovare un utilizzo più appropriato. Serve un progetto coordinato perché tutti questi immobili, così particolari, possano dialogare assieme. E’ iniziato un dialogo con l’Università degli Studi di Padova per valutare la possibilità di istituire un punto di osservazione e studio, con eventuale disponibilità di finanziamento anche attraverso i fondi PNRR. Anche la Fondazione Cariparo si è già espressa favorevolmente, almeno nella fase preliminare, per affidare un progetto di fattibilità, un’analisi e una valutazione attenta per trovare il miglior utilizzo e la massima valorizzazione, nel rispetto dell’ambiente.
Si tratta di un problema che deve vedere coinvolti anche la Regione del Veneto e i Ministeri competenti. Come sito Unesco infatti, la responsabilità non è solo degli enti locali, ma deve essere condivisa con il territorio nazionale”. 
Canneti e specchi d’acqua, canali e ghebi, percorribili solo con imbarcazioni leggere, quando la marea lo permette, lingue di sabbia, dove vivono indisturbati aironi, fenicotteri, fanno di questa zona, un luogo incantevole a pochi chilometri da Padova. 
 “Il comune di Codevigo – ha detto il sindaco Francesco Vessio - ha già stanziato 500mila euro per sistemare i tetti dei casoni della Fogolana, attingendo dalla legge speciale della laguna veneta L. 84 del 2018. Sono quattro casoni, uno grande e tre piccoli che si prestano ad accogliere scolaresche, ma anche convegni, incontri, rassegne di spettacoli”.
“Come Consiglio Provinciale – ha detto Fabio Miotti, consigliere delegato all’Ambiente – abbiamo preso conoscenza di un patrimonio inestimabile che come Amministrazione possediamo a pochi chilometri dalla città più bella del mondo, Venezia. Un patrimonio che ha visto importanti investimenti in un recente passato, che avevano portato allo splendore il Casone delle Sacche e Casone Millecampi, che ora meritano di essere valorizzati per la loro vocazione turistica, in un sito Unesco stupendo. La speranza è quella di portare queste strutture ad essere un punto di riferimento per il turismo del nostro territorio”.

08/07/2022