Per prenotare degustazioni e laboratori: https://saporipadovani.it/degustazioni/ 

Inaugurata la XVIII edizione in Prato della Valle  - Galleria fotografica:  https://photos.app.goo.gl/bYQsEwRPiK3fwMdt9

Sapori d’Autunno diventa Mercato a Km zero e raddoppia il fine settimana. La tradizionale manifestazione, dedicata alla cultura gastronomica per la promozione della produzione agricola del territorio padovano e veneto, giunta alla 18° edizione, torna in Prato della Valle a Padova - Lobo di Santa Giustina - con un “Mercato a Km zero” che si terrà nei giorni 5-6-7 novembre e nel week end successivo, 12-13-14 novembre 2021 e accoglierà il pubblico i venerdì dalle 15 alle 19, i sabati e le domeniche dalle 9 alle 19.

L’iniziativa è stata presentata in occasione della conferenza stampa alla quale hanno presenziato: Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova, Fabio Miotti, consigliere delegato all’Agricoltura della Provincia di Padova, Antonio Bressa, assessore alle Attività Produttive e Commercio del Comune di Padova, Roberto Betto, presidente CIA, Clarissa Gulotta, Confagricoltura, Giovanni Ponchio, Coldiretti, Francesca Facco, componente Consiglio di Presidenza Assindustria Venetocentro, Valentina Paggio e Chiara Salata revisori del Consiglio Provinciale Ordine Consulente del lavoro di Padova e i rappresentanti di alcune aziende agricole padovane e venete.    

“Sarà un appuntamento all’insegna del gusto – ha detto Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova - un’occasione unica dove poter incontrare aziende e produttori agroalimentari del territorio veneto, con la possibilità di conoscere e acquistare i loro prodotti per far conoscere le nostre eccellenze e per sostenere le aziende agricole del padovano e del Veneto. Saranno due weekend con degustazioni, laboratori e workshop con la possibilità di gustare i prodotti degli espositori e le specialità del territorio. “Sapori d’Autunno” è una vetrina davvero importante per i nostri produttori e per i cittadini. Sarà un territorio raccontato e promosso attraverso le sue eccellenze agroalimentari e in questa edizione abbiamo voluto dare spazio a tutti coloro che con il proprio lavoro ne sono ambasciatori ogni giorno”.

COSA TROVERETE A SAPORI D’AUTUNNO?
Radicchio, porri, zucca, salumi, soppresse, porchetta, insaccati, conserve e prodotti sott’olio, carni fresche e trasformate, farine, prodotti vegetali. Questi sono solo alcuni esempi delle produzioni locali che si potranno acquistare e degustare a Sapori d’Autunno Km Zero, oltre a formaggi freschi e stagionati, confetture, miele, olio, vini DOC e IGT, dolci e molto altro. 
“Prato della Valle, – ha detto Fabio Miotti, consigliere provinciale delegato all’Agricoltura - una delle piazze principali della città del Santo, sarà lo scrigno per i tesori della gastronomia di Sapori d’Autunno. Nell’area esterna, di fronte all’abbazia di Santa Giustina, troveranno posto una quarantina di aziende in prevalenza locali ma provenienti anche da altre province, che proporranno le migliori eccellenze rigorosamente coltivate o allevate in terra padovana e veneta. Sapori d’Autunno, soprattutto in questo momento, sancisce la comunanza di intenti di tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione: le aziende, le istituzioni, le associazioni, le parti sociali e produttive. Il nostro impegno è rivolto anche a rendere note le caratteristiche nutrizionali e di salubrità dei prodotti e questa iniziativa ha anche il merito di divulgare l’educazione alimentare e la cultura per il cibo, la tutela dell’ambiente e l’attenzione per la salute. 
“In questo periodo estremamente complesso – ha concluso Fabio Miotti – la Provincia di Padova vuole promuovere l’intero comparto che rappresenta le eccellenze a Km zero. Anche quest’anno, visto il successo ottenuto nella precedente edizione, promuoviamo i “buoni” acquistabili on line del valore di 30 euro e spendibili fino al 30 giugno 2022 presso le aziende agricole locali aderenti all’iniziativa “Sapori Padovani” www.saporipadovani.it     
La proposta è stata condivisa da Assindustria, Ordine dei Consulenti del lavoro e dei Dottori Commercialisti, che si sono impegnati a divulgare la possibilità di inserire i “buoni acquisto” all’interno del welfare aziendale, in modo che possa diventare un’opportunità reciproca per le imprese: l’esenzione fiscale per l’una e l’occasione di fare conoscere i propri prodotti per l’altra.     
Da un lato quindi è emersa la possibilità di generare buona economia e dall’altro di avvicinare il consumatore che tende ad avere sempre più consapevolezza di acquistare prodotti a Km zero.    Anche l’agricoltura è cambiata, non è più fatta di antichità e tradizioni, ma anche di grande passione e innovazione”.

“E’ sempre un piacere – ha detto l’assessore Antonio Bressa – collaborare con la Provincia di Padova e tornare a parlare di Sapori d’Autunno. Un segnale importante che indica anche un momento di ripartenza. Un’iniziativa che ci permette di valorizzare il patrimonio gastronomico e arricchire la programmazione nella nostra città con eventi e manifestazioni che vanno verso la direzione di un consumo consapevole”.

Ampia soddisfazione è stata espressa anche dalle associazioni di categoria CIA, Coldiretti e Confagricoltura, che grazie a questa iniziativa potranno collaborare per dare modo alla collettività di acquistare prodotti che si distinguono dalla grande distribuzione, per avvicinare sempre più l’acquirente finale al produttore e fornire alimenti sani e garantiti.

“Stringere i legami di filiera – ha detto Francesca Facco - nel comparto agroalimentare, dai produttori all’industria di trasformazione alla distribuzione, puntando sulla nostra qualità distintiva, è la via maestra. Oggi sono qui anche da imprenditrice che un anno fa, in pieno lockdown, ha scelto di cogliere la positiva novità e il valore dei buoni di “Sapori Padovani” e ha deciso di acquistarli per i propri collaboratori. Un’iniziativa che ha riscosso un grande successo in azienda e che tiene insieme obiettivi di welfare aziendale con quelli di promozione dei nostri prodotti a km zero”.

DEGUSTAZIONI
Quest’anno, in ottemperanza alle istruzioni Covid-19, le degustazioni saranno disponibili per un numero limitato di persone previo acquisto di biglietti. Al costo di 9 euro è possibile degustare: una pietanza fredda, una pietanza calda, un dolce, un bicchiere di vino (che accompagna i primi 2 piatti) e un liquore digestivo a fine degustazione. Diversi menù attendono i visitatori che vorranno parteciparvi con la possibilità anche di poter comprare dei buoni regalo spendibili nelle varie aziende agricole.  

La manifestazione è organizzata e promossa dalla Provincia di Padova con la collaborazione del Comune di Padova e la partecipazione di Coldiretti Padova, CIA Agricoltori Italiani Padova e Confagricoltura Padova.

Per scoprire i dettagli dell’evento e per tutte le informazioni utili è possibile consultare il sito www.saporipadovani.it 

Orari: dalle 15 alle 19 i venerdì, dalle ore 9 alle 19 i sabati e le domeniche.
L’evento è a partecipazione gratuita.