La Provincia di Padova si è fatta volentieri portavoce oggi a Palazzo Santo Stefano di un altro eccezionale patrimonio culturale del territorio ospitando il rinomato Carnevale di Casale di Scodosia, noto anche come il "Carnevale del Veneto”, in programma dal prossimo 28 gennaio.
Questo affascinante evento nella provincia di Padova ha conquistato una fama ben meritata per i suoi carri allegorici e la sua radicata valenza culturale, arricchendo l'immaginario carnevalesco, così ricco che sarebbe un peccato fosse monopolizzato solo da quello di Venezia.
Il Carnevale di Casale di Scodosia, giunto alla sua 76ª edizione, ha ricordato il sindaco Marcello Marchioro “rappresenta un motivo di coesione, un tramite per la trasmissione di antiche tradizioni contadine, e oggi offre una esperienza unica per i visitatori. Siamo orgogliosi di questa realtà e voglio ricordare che non sarebbe possibile senza il lavoro di moltissimi volontari, che si impegnano tutto l’anno. Il Carnevale non finisce mai, in un certo senso. Infatti, è stato sospeso solo due volte nella storia: per la Guerra del Golfo e per la Pandemia”.
La manifestazione non si limita ai corsi mascherati e alle sfilate di carri – importantissimi, naturalmente: ispirati al folklore popolare, sono noti per la sapienza artigianale con la quale sono preparati – ma ogni anno inventa e propone cose nuove. Oltre alle sfilate dei grandiosi carri allegorici, i visitatori potranno godere di mercatini, bancherelle di prodotti tipici, luna park per i più piccoli, esibizioni degli artisti di strada e uno stand gastronomico con le prelibatezze enogastronomiche del territorio. Il programma prevede anche eventi collaterali, tra cui cena e ballo in maschera, oltre a una mostra fotografica delle edizioni passate.
Per il presidente del Carnevale del Veneto, Edoardo Vallini, un passato da carrista, questo Carnevale “è come fosse un grande teatro, dove si stagliano i nostri carri allegorici, alti circa dieci metri. Iniziamo domenica 28 e finiamo il Martedì Grasso, come da tradizione. Tra ritorni di spettacoli apprezzati in passato e qualche novità, cerchiamo di portare la tradizione nell’era contemporanea, ad esempio affidandoci a dei gruppi di giovani tiktoker e youtuber per promuovere il Carnevale”.
“Congratulazioni al sindaco Marcello Marchioro e a tutti gli artefici di questo spettacolo unico” il commento del Vicepresidente della Provincia di Padova, Daniele Canella, “che va oltre le sfilate: è un catalizzatore di coesione e creatività nel cuore del nostro territorio. La Provincia è sempre impegnata a sostenere e promuovere eventi di questo genere che esaltano la ricchezza culturale e territoriale”.