La Regione Veneto, all'art. 31 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela delle Acque (approvato con DCRV n, 107 del 05/11/2009 e s.m.i.) ha previsto, tra l'altro, in capo alla Provincia, il rilascio di una autorizzazione per la realizzazione di sistemi di scambio termico senza movimentazione di acqua di falda. Si fa presente che è in stesura un regolamento base per tutta la regione da parte della Regione Veneto. Nelle more dell'approvazione del regolamento regionale, la Provincia di Padova in genere autorizza la realizzazione delle sonde geotermiche (circuito chiuso): purchè venga utilizzata solo acqua come fluido all'interno delle sonde. E' ammesso eccezionalmente l'utilizzo di Glicole propilenico con percentuale massima del 20%. Viene richiesto sempre, da parte della Provincia, il parere alla Soprintendenza Archeologica di Padova. Inoltre, per i Comuni dell'Alta Padovana, che sono caratterizzati da un utilizzo di acque a scopo acquedottistico, la Provincia richiede un parere anche al Consiglio di Bacino Brenta di Cittadella; se l'impianto ricade all'interno dell'area termale, serve il parere della Gestione Unica del BIOCE, con sede ad Abano Terme che può essere preventivamente richiesto dall’istante e poi allegato alla domanda.
Vedi modulistica predisposta dalla Provincia di Padova.
L'istanza e tutta la documentazione deve pervenire via PEC in formato digitale e firmata digitalmente; per le marche da bollo (n. 2 domanda e provvedimento) è possibile utilizzare il modello di autocertificazione.
2 marche da bollo (è possibile utilizzare il modello di autocertificazione)
- Modello richiesta autorizzazione preventiva sonde geotermiche
- Rapporto di Corretta perforazione
-Dichiarazione per marca da bollo
Non sono state fatte indagini per la soddistazione utenti